GUALTIERO di S. Vittore
Francesco Pelster
Priore dell'abbazia di S. Vittore a Parigi, morto dopo il 1180. Poco dopo il 1179 egli compose un'opera di polemica molto aspra in 4 libri, sotto il titolo [...] °-199°) è contro l'autore ignoto delle Sententiae divinitatis. La polemica di G. è straordinariamente appassionata.
Bibl.: J. Bach, Dogmengeschichte des Mittelalters, II, Vienna 1875, pp. 384-389; H. Denifle, Walter von St. Viktor und die Sententiae ...
Leggi Tutto
WIGMANI Mary
Gino TANI
Danzatrice e coreografa nata a Hannover il 13 novembre 1886. È la più grande danzatrice tedesca moderna. Allieva di R. von Laban, ne rinnegò presto ogni astrattezza, traendo dalla [...] originale e sulla linea del più genuino espressionismo. Come esteta, ha illustrato la sua arte in Kompositionlehre, 1925 e in Deutsche Tanzkunst, Dresda 1935.
Bibl.: R. von Delius, M. W., Dresda 1925; R. Bach, Das M. W. - Werk, Dresda 1933. ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] bollare il disordine formale nelle opere del periodo lipsiense di Bach rientrano in questa logica.
La circostanza per cui ciò che idee di Webern, studioso della polifonia fiamminga e di Bach come suo ultimo erede. Webern concepisce l'evoluzione ...
Leggi Tutto
Secondo la definizione di Michele Praetorius (1608) è una specie di fantasia improvvisata, nella quale si passa da un tema all'altro. Quindi sinonimo, in origine, di fantasia e anche di ricercare. Più [...] a tastiera (1603). Attraverso il Frescobaldi, il Poglietti, il Froberger, giungiamo al capriccio, in più tempi, di G. S. Bach Sopra la partenza del suo fratello dilettissimo.
Nella musica per violino il capriccio è spesso bizzarria onomatopeica e ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 203)
Musicista statunitense, morto a New York il 23 gennaio 1981. Dal suo sodalizio con G. C. Menotti nacquero l'opera Vanessa, rappresentata per la prima volta a New York nel 1958, e [...] strutture più elaborate e nostalgiche del sinfonismo e della musica da camera, come il Concerto per pianoforte (1963), Mutations from Bach (1968) e il ciclo Dispite and Still (1968) per canto e pianoforte. Per orchestra ha composto Die natali op. 37 ...
Leggi Tutto
PROGRESSIONE
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Il principio della simmetria, operante nella musica, così come nelle altre arti, ha dato origine alle progressioni. In senso melodico si chiama con tale [...] della musica strumentale. Si può dire che non esista composizione di tal genere, nella ricca opera di J. S. Bach, dove non entri almeno un accenno di progressione.
Tendenzialmente nella progressione ascendente ha la sua base dinamica il crescendo, in ...
Leggi Tutto
TOCCO
Alfredo Casella
. Musica. - Per quanto l'arte del tocco possa avere importanza nella tecnica organistica, tuttavia, intesa nel suo vero senso di arte del "timbro", essa riguarda esclusivamente [...] nei riguardi del cantabile. I primi principî dell'arte del tocco si trovano nel celebre libro di C.F. Emanuele Bach, Versuch Über die wahre Art das Klavier zu spielen (1759). Beethoven raccomandava di eseguire gli adagi con le dita "strettamente ...
Leggi Tutto
MARCHAND, Louis
Henry Prunières
Musicista, nato a Lione il 2 febbraio 1669, morto a Parigi il 17 febbraio 1732. Figlio d'un organista, poté ancor quindicenne mostrare tanta abilità da meritarsi il posto [...] di allori. Sembra però ch'egli abbia evitato, in questa occasione, il confronto - da molti desiderato - con J. S. Bach.
Di ritorno, nel 1719, a Parigi, vi riassunse l'organo dei Cordelliers e riconquistò immediatamente il favore generale, essendo la ...
Leggi Tutto
GUALTIERO di Mortagne
Francesco Pelster
Fu insegnante a S. Genoveffa di Parigi (1126-1144), e più tardi vescovo di Laon (1155-1174). Nella questione degli universali sostenne contro Abelardo la dottrina [...] Hauréau, in Notices et extraits de la Bibl. Nat., V, pp. 298-325, è di dubbia autenticità.
Bibl.: cfr. J. Bach, Dogmengeschichte des Mittelalters, II, Vienna 1875, pp. 125-127; H. Denifle, in Archiv für Literatur und Kirchengeschichte, III (1887), p ...
Leggi Tutto
MENUHIN, Yehudi
Alberto PIRONTI
Violinista, nato a New York da genitori russi il 22 gennaio 1916. Iniziò lo studio del violino a San Francisco con Siegmund Anker all'età di quattro anni e lo proseguì [...] la sorella Hephzibah (nata a San Francisco il 20 maggio 1920). Ha un repertorio vastissimo, comprendente, fra l'altro, tutta la produzione violinistica di Bach, Mozart, Beethoven, Schubert, Schumann, Brahms e diversi lavori di autori contemporanei. ...
Leggi Tutto
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...