Figlia del re Massimiliano di Baviera e di Carolina di Baden, nacque il 27 gennaio 1805, e sposò nel 1824 l'arciduca Francesco Carlo d'Austria, fratello dell'imperatore Ferdinando I (1835-1848). Nella [...] sua energica protesta contro le velleità liberali dell'Ungheria; dove essa evitò sempre di mettere piede.
Bibl.: G. Marschall, Erzherzogin Sophie in ihrem Leben und Wirken, Vienna 1872; M. J. Bach, 1848. Geschichte der Wiener Revolution, Vienna 1898. ...
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GIORDANI, Tommaso
Fausto Torrefranca
Compositore, nato nel Napoletano, probabilmente nel decennio 1735-45, morto nel 1806 a Dublino. La famiglia G. è in Inghilterra nel 1753, e, rappresentando burlette [...] dato (insieme con M. Vento e J. Christian Bach) importanti contributi alla formazione di quel secondo stile di una grazia appena superata da M. Vento, mentre J. C. Bach resta al disotto. I suoi quartetti rappresentano una fase stilistica che sta tra ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] matrimonio di Rossini e Il teatrino di Maestro Pedro di De Falla; 13.VI Duo pianistico Gorini-Lorenzi, musiche di Bach, Clementi, Schumann, Ravel, Debussy e Brahms, concerto offerto dall'Unione Donne Italiane (U.D.I.) sotto gli auspici del Partito ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] . L'attività direttoriale lo portò al teatro Comunale di Bologna, ove il 18 marzo 1949 diresse composizioni di B. Marcello, F. Durante, J. S. Bach (Concerto per due violini in re minore) e A. Vivaldi (Concerti F. I n. 12, F. 11n. 7, F. 12 n. 3, F. 11 ...
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Strumento musicale cordofono, in cui le corde vengono percosse da martelletti azionati tramite una tastiera. L’interruzione del suono è provocata da smorzatori al momento del rilascio del tasto. Deve il [...] G. da Padova; G. Ferrini; a Friburgo fu ripresa, perfezionata e industrializzata da G. Silbermann, che fabbricò un p. per J.B. Bach. Intanto, grazie alle composizioni di M. Clementi, W.A. Mozart, F.J. Haydn e L. van Beethoven, il p. – cui erano stati ...
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ORCHESTRA (ὀρχήστρα, da ὀρχέομαι "danzo")
Alfredo CASELLA
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Nel teatro greco è lo spazio riservato all'azione del coro: è pertanto di forma circolare, non lastricato, e porta nel centro l'altare di [...] Le trombe sono scritte sempre in do o in re e accoppiate ai timpani. Lulli e Haendel scrivevano due parti di trombe, Bach più sovente tre (e sempre in una tessitura elevatissima). La prima tromba aveva non di rado carattere agilissimo e virtuosistico ...
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PASTORALE, MUSICA
Andrea Della Corte
. Può essere considerata musica pastorale quella che s'ispira alla vita dei pastori e dei campi:1. imitandone gli elementi naturistici, realistici: 2. simbolizzandola [...] imitation gallina cucia suggerì una fuga a J. S. Bach.
Fra le più antiche e più complesse composizioni strumentali Pachelbel, G. F. Telemann, K. Kerll. Di J. S. Bach è memorabile la Pastorale in fa maggiore per organo. Episodî pastorali costituiscono ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...]
Tra le trascrizioni per violino e pianoforte si ricordano: J. S. Bach, Adagio (dall'organo), 1927; D. Zipoli, Largo e Gavotta 12 Sonateop. 5 di A. Corelli (1961) e di J. S. Bach, Sei Solo (tre sonate e tre partite) per violino sull'autografo del ...
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Arte e uso di comporre versi all’improvviso, senza preparazione e meditazione, o di comporre musica nell’atto stesso di eseguirla. È detta i. l’opera stessa, letteraria o musicale che si compone improvvisando. [...] chiesa o in concerto o in teatro, spesso fornendo anche preludi, postludi improvvisati. Grandi improvvisatori furono G.F. Händel, J.S. Bach, L. van Beethoven, F. Liszt, C. Franck. L’i. continuò a essere coltivata per tutto l’Ottocento da compositori ...
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Musicista argentino di origine tedesca (Buenos Aires 1931 - Colonia 2008). Compiuti gli studi con A. Ginastera, A. Schiuma e T. Fuchs, dal 1957 si stabilì definitivamente in Germania, dove collaborò alla [...] Tasten (1977), Die Erschöpfung der Welt (1980), Finale für Kammerensamble (1981), Fürst Igor, Strawinsky (1982), Sankt-Bach-Passione (1985), Verstümmelte Verräte (1992), Konzertstück (1992), Orchestrion-Straat (1996), Entführung im Konzertsaal (2000 ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...