sonata In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata in uno o più movimenti a carattere contrastante.
Il termine s. comparve nel Cinquecento a indicare un [...] ’Italia la s. si diffuse all’estero, con musicisti quali F. Couperin in Francia, G.P. Telemann, G.F. Händel e J.S. Bach in Germania, H. Purcell in Inghilterra. Nel tardo barocco la s. si modificò riducendosi talvolta a un solo movimento e a un solo ...
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Organista, pianista e compositore francese (Angers 1930 - Parigi 2019). Entrato al Conservatorio di Parigi all’età di quindici anni, studiò organo con Marcel Dupré e composizione con altri due organisti [...] è cospicua; in particolare, sono celebri le sue interpretazioni, più volte incise, dell’opera organistica integrale di Johann Sebastian Bach e di César Franck. A G. si deve un arricchimento notevole del repertorio per organo, grazie non solo alla ...
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SAINT-SAENS, Camille
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Parigi il 9 ottobre 1835, morto ad Algeri il 16 dicembre 1921. Nel 1842 iniziò i suoi studî musicali sotto la guida del pianista C.-M. Stamaty, [...] in si-b di Mozart, quello in mi-b di Beethoven, una fuga e un tema variato di Händel, un preludio e fuga di Bach e una toccata di Kalkbrenner. Come compositore esordì nel 1852 con una sinfonia in la minore, eseguita sotto la direzione di F.-J.-B ...
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Tortelier, Paul
Federico Pirani
Violoncellista e compositore francese nato a Parigi il 21 marzo 1914, morto a Pontoise (Val d'Oise) il 18 dicembre 1990. Studiò violoncello al Conservatorio di Parigi [...] J. Du Pré e A. Noras.
Il suo repertorio spazia dalle musiche di J.S. Bach e A. Vivaldi a quelle di S.V. Rachmaninov e C. Debussy; un forte . Curò edizioni di musiche per violoncello di C.Ph.E. Bach, L. Boccherini, F.J. Haydn, G.B. Sammartini ...
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KUHNAU, Johann
Musicista, nato a Geising (Sassonia) il 6 aprile 1660, morto a Lipsia il 5 giugno 1722. Studiò a Dresda presso la Kreuzschule e con J. Reutel. Nel 1680 ritornò a Geising; ma già nel 1682 [...] sua nobile espressività può essere considerato tra le migliori manifestazioni della musica strumentale tedesca anteriore a J.S. Bach.
Del K. sono rimasti, oltre le composizioni, anche scritti su varî argomenti d'interesse musicale: Jura circa musicos ...
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Tipo di composizione musicale oppure intrattenimento pubblico o privato dedicato all’ascolto di musica.
Cenni storici
Lo sviluppo storico del c. come composizione musicale appare strettamente legato a [...] anche altri strumenti, come nei concerti grossi di G.F. Händel e di A. Vivaldi o nei Concerti brandeburghesi di J.S. Bach, vera summa del c. barocco.
L’architettura del c. grosso presentava per lo più un ciclo di 3 tempi (Allegro-Adagio-Allegro ...
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Si dice nella tecnica musicale la scelta (e l'indicazione per mezzo di numeri e segni) delle dita che conviene usare, volta per volta, per ottenere le varie note nei varî strumenti. È evidente l'importanza [...] divenuto di uso comune ai tempi di G. S. Bach. Si potrebbe anzi dire che Bach ne sia stato l'inventore, se tali invenzioni si mentre in realtà sono opera anonima di molti. Certo, Bach contribuì grandemente allo sviluppo del sistema e Clementi lo rese ...
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. Musica (fr. fantaisie; sp. fantasía; ted. Phantasie; ingl. fancy). - Composizione musicale limitata quasi esclusivamente al genere strumentale.
Ha origini assai antiche che risalgono ai primi anni del [...] sopra il canto del chucho di Bernardo Pasquini e il Capriccio sopra la lontananza del fratello dilettissimo di G. S. Bach.
Sul principio del Settecento la fantasia ha già i caratteri che tuttora conserva: quelli, cioè, d'un brano libero, indipendente ...
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SAINT-FOIX, Georges de
Musicologo, nato a Parigi il 2 marzo 1874. Ha studiato con V. d'Indy alla "Schola cantorum". Con le sue numerose pubblicazioni ha dato un notevole contributo agli studî mozartiani [...] Riv. Mus. It., 1920); Muzio Clementi; Un quatuor d'airs dialogués de Mozart; Les Symphonies de Mozart (Parigi 1934); Mozart disciple de Bach et Haendel (in Bull. de la Soc. franç. de Musicologie, 1918-1921); Les débuts de Gluck à Milan e molti altri ...
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Soprano inglese (n. Camberley, Surrey, 1949), specializzata in musica antica. Dopo gli studi di filologia a Oxford, si è perfezionata nel canto a Londra con J. Cash. Il suo repertorio spazia da H. von [...] discografica si ricordano in particolare la prima registrazione assoluta, con la Royal Academy Baroque Orchestra, del Gloria di Händel, e le registrazioni di diverse cantate di Bach. Nel 2000 è stata insignita dell'Ordine dell'Impero britannico. ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...