Compositore e direttore di cori e d'orchestra, nato a Berna il 5 luglio 1879. Iniziò i suoi studî nella sua città natale con Carlo Munzinger e li continuò e completò nel Conservatorio di Colonia. Fu successivamente [...] e direttore non solo di musiche sinfoniche, ma anche di grandi opere sinfonico-corali quali la Passione secondo Matteo di Bach. Come compositore egli ha pubblicato varie opere di musica sinfonica e di musica da camera, un considerevole numero di cori ...
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WESTPHAL, Rudolf
Filologo e musicologo tedesco, nato a Obernkirchen il 3 luglio 1826, morto a Stadthagen il 10 luglio 1892. Professore straordinario a Breslavia dal 1857, nel 1862 lasciò l'insegnamento; [...] 1854-65 (3a ed., Theorie der musischen Künste der Hellenen, 1885-89); Allgemeine Theorie der musikalischen Rhythmik seit J. S. Bach, ivi 1880; Aristoxenus von Tarent, Melik und Rhythmik des klassischen Hellenismus, ivi 1883-93; Allgemeine Metrik der ...
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FOLLIA
Giuseppe PARDI
Guido PANNAIN
. Musica. - Antica danza di origine portoghese, dal portamento maestoso e nobile. Musicalmente si componeva di due periodi di otto misure. J. Hawkins, nella General [...] due per cembalo. È notevole la somiglianza tra i movimenti iniziali nelle composizioni del Corelli e del Pasquini. Anche G. S. Bach diede posto alla Follia nella Bauern-Kantate (1742). Ai principî del sec. XIX l'aria di Follia era ancora diffusa tra ...
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. Musica. - Danza assai diffusa, dal sec. XVI al XVIII, in Francia e in Italia, dai quali paesi passò anche in Germania. A una sua origine francese fa pensare la somiglianza col branle ternario del Poitou [...] elementi quasi tipici della corrente, cioè l'iniziale anacrusi e il prolungamento del tempo forte) fu posta in onore da G.S. Bach, G.F. Haendel, Ph. Rameau, ecc., di solito tenendo dietro all'Allemanda, cui contrasta in virtù del suo movimento vivace ...
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MA PERO
La congiunzione ➔avversativa ma è spesso rafforzata da un’altra congiunzione avversativa: però, proprio come avviene per ma tuttavia, ma nondimeno, ma pure. Si tratta di un uso molto comune nel [...] nostra tradizione letteraria
Ma però, a parlarne tra amici, è un sollievo (A. Manzoni, I promessi sposi )
Ma però non capisco perché, verso la chiusa, abbiate voluto scandire quelle note che il Bach segnò legate (I. Svevo, La coscienza di Zeno). ...
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(ted. Leipzig) Città della Germania (510.512 ab. nel 2007), in Sassonia. Sorge a 120 m s.l.m. nell’ampia pianura dove confluiscono l’Elster Bianco (Schwarze Elster), la Pleisse e la Parthe, 110 km a S-SO [...] monumenti sono in gran parte restaurati: S. Nicola (13° sec., rifatta nel 18°); S. Tommaso (13°-15° sec.), dove J.S. Bach fu cantore e direttore del coro; l’antico Municipio (1556, H. Lotter) che ospita il Museo Storico; la Borsa (1678); il castello ...
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TRASCRIZIONE
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Termine che designa l'adattamento di una composizione a un mezzo (o ad un complesso di mezzi) d'esecuzione, diverso da quello per il quale la composizione [...] nel fervore di trascrizioni, che ancora oggi adornano i programmi dei concerti. Più famose quelle di Liszt e di Busoni da J. S. Bach, di Respighi da Frescobaldi, di Saint-Saëns da Gluck e Haydn, di V. D'Indy da Rameau, di Martucci da Haendel, ecc ...
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JADASSOHN, Salomon
Giulio Cesare Paribeni
Compositore e teorico, nato a Breslavia nel 1831, morto a Lipsia nel 1902. Studiò al Conservatorio di Lipsia la composizione con M. Hauptmann e il pianoforte [...] der Instrumentation, Lipsia 1889; 2ª ed., 1907; Die Kunst zu modulieren, 1890; Methodik des musiktheoret. Unterrichts, Lipsia 1898; Erläuterung der in J.S. Bach Kunsi per Fuge entraltenen Fugen u. Kanons, 1899. Le prime tre sono tradotte in italiano. ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] per pianoforte scritto in collaborazione con il suo maestro Angeleri e revisioni dei classici del pianoforte (M. Clementi, J. S. Bach e L. van Beethoven) preparate per incarico dell'editore Ricordi.
Ebbe, fra gli stranieri, amici ed ammiratori, A ...
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sonata In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata in uno o più movimenti a carattere contrastante.
Il termine s. comparve nel Cinquecento a indicare un [...] ’Italia la s. si diffuse all’estero, con musicisti quali F. Couperin in Francia, G.P. Telemann, G.F. Händel e J.S. Bach in Germania, H. Purcell in Inghilterra. Nel tardo barocco la s. si modificò riducendosi talvolta a un solo movimento e a un solo ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...