SCHEIN, Joahnn Hermann
Karl August Rosenthal
Compositore di musica, nato il 20 gennaio 1586 a Grünhain nell'Erzgebirge in Sassonia, morto il 19 novembre 1630 a Lipsia, dove era cantore in S. Tommaso. [...] di Sethus Calvisius, ancora nel 1616, fu chiamato alla Tomasschule, ove si distinse come uno dei più notevoli precursori di J. S. Bach. Nel 1618 divenne direttore d'orchestra, posto occupato da lui sino alla morte.
J. H. Sch. fu uno dei propugnatori ...
Leggi Tutto
Musicista del sec. XVII. Nacque nel 1629, non si sa dove. Dopo essere stato cantore e maestro a Reutlingen, si trasferì a Presburgo, poi a Norimberga e infine alla corte ducale di Stoccarda, dove morì [...] volontà dei suoi collaboratori. Specialmente l'organista Filippo Federico Böddecker, che ebbe molto da ridire anche con G. S. Bach, gli diede gravi dispiaceri e non gli permise di mettersi in piena evidenza.
Le sue opere principali sono: Opus musicum ...
Leggi Tutto
PASSOW, Franz Ludwig Karl
Filologo, nato a Ludwigslust il 20 settembre 1786, morto a Breslavia l'11 marzo 1833; professore dal 1815 all'università di Breslavia.
La sua opera più nota è il grande Dizionario [...] della prima metà del sec. XIX. Del P. sono anche 4ª ricordare i Grundzüge d. griech. u. röm. Literatur- und Kunstgeschichte (1829), le Vermischte Schriften raccolte postume da W.A. Passow (1843), gli Opuscula academica, a cura di N. Bach (1835), ecc. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica di Mozart è il frutto di una mirabile sintesi degli stili musicali preesistenti. [...] e le sue diverse tendenze. I quindici mesi di soggiorno a Londra nel 1764, attraverso l’influenza di Johann Christian Bach e Michael Haydn, gli aprono gli orizzonti dello stile galante. Rispettivamente a Milano e a Parigi incontra due esponenti dello ...
Leggi Tutto
Filologo, poeta e studioso di filosofia tedesco (Danzica 1804 - Berlino 1876), prof. (dal 1844) all'univ. di Berlino, e dal 1863 segretario della Reale accademia di belle arti. In campo filosofico scrisse [...] Theudelinde, 1849; Kaiser Karl, 1852; Ruth, Tobias, Sulamith, 1857) e, con minore fortuna, al dramma (Otto von Wittels bach, 1861). Svolse anche una notevole attività di lirico (Gedichte, 1835; Vaterländische Gedichte, 1866; Der Krieg von 1866, 1868 ...
Leggi Tutto
Pianista argentina (n. Buenos Aires 1941). Talento precoce, ha studiato con F. Gulda, N. Magalov e A. Benedetti Michelangeli, debuttando nel 1949 a Buenos Aires e nel 1964 a Londra, dopo il suo trasferimento [...] con viva spontaneità. Parca nelle esibizioni dal vivo così come nelle registrazioni, il suo repertorio spazia da Bach ai contemporanei, con una particolare predilezione per i romantici (Chopin, Schumann, Liszt, Brahms). Ha collaborato con musicisti ...
Leggi Tutto
KLEMPERER, Otto
Direttore d'orchestra, nato a Breslavia il 15 maggio 1885. Studiò a Francoforte e poi a Berlino (con I. Kwast e H. Pfitzner). Iniziò la sua carriera sostituendo G. Mahler al teatro tedesco [...] Salmo XLII per solo, organo e orchestra), di buona fattura. La sua notorietà deriva dall'attività direttoriale. Tecnico perfetto, il K. è interprete fedele quanto vigoroso delle musiche più diverse, specie delle contrappuntistiche, da Bach a Wagner. ...
Leggi Tutto
semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] più serrata a tale concetto, portata avanti da linguisti come G. Lakoff, J.R. Ross, C.J. Fillmore, J.D. McCawley, E. Bach, ha avuto origine verso la fine degli anni 1960 la corrente post-chomskyana che ha assunto il nome di s. generativa. Comune a ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] avevano costituito nei paesi dell'Europa centrale (Germania, Boemia, Austria, ecc.) una cara tradizione.
Dal tempo di Händel e di Bach in poi, per molto tempo, si può dire che la composizione corale non si trovi più nella via maestra del movimento ...
Leggi Tutto
RICHTER, Svjatoslav Teofilovič (App. III, ii, p. 610)
Federico Pirani
) Pianista ucraino, morto a Mosca il 1° agosto 1997. Fu legato da amicizia a S. Prokof´ev, di cui presentò in prima esecuzione assoluta [...] agli ultimi anni di attività - ha permesso a R. di dominare l'intera civiltà musicale europea da Bach (incisione integrale del Wohltemperierte Klavier) e Haydn (Sonate) fino a Webern. Particolarmente significative le interpretazioni del repertorio ...
Leggi Tutto
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...