DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] per eleganza e rigore formale, fu realizzata nell'estremità dell'ala dei palazzo verso il rondò di Bacco, in forme architettoniche neoquattrocentesche ricche di citazioni brunelleschiane (Firenze, Arch. della Soprintentenza ai Beni amb. e architett ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] sono menzionati quattro dipinti del L. con figure dell'artista. Due di questi, raffiguranti Mercurio che riceve il neonato Bacco e Giove nutrito dalla capra Amaltea, sono ancora conservati in palazzo Colonna (Busiri Vici, 1976, nn. 258 s.; Safarik ...
Leggi Tutto
VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] Mem. Acc. Arch. Napoli, 1914, p. 39 ss.; 1918, p. 37 ss.; V. Macchioro, Zagreus, Bari 1920; D. Comparetti, Le nozze di Bacco e Arianna, Firenze 1921; M. Bieber, in Jahrbuch, XLIII, 1928, p. 298 ss.; P. Marconi, La pittura dei Romani, Roma 1929, p. 37 ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] stesso periodo sono da ricondurre le repliche, sempre in bisquit, della cosiddetta Flora Farnese, nonché quella di un Bacco tratta da una statua scoperta probabilmente a Roma dal pittore e archeologo inglese Gavin Hamilton; entrambi i lavori sono ...
Leggi Tutto
FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] f. di Civitalba, ora a Bologna, con Arianna a Nasso e il suo matrimonio; il centro del f. è occupato da due figure, quelle di Bacco e di Arianna, come nel f. fidiaco, ma tutta l'opera rivela un'impronta barocca che risale anch'essa a Pergamo. Tra i f ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] per le Belle Arti, III, s.l. né d. (ma 1808), pp. 57 s. (disegno del C. da una terracotta antica, con Ido e il piccolo Bacco, inciso da A. Campanella); G. B. Vinci, Elogiostor. del celebre pitt. A. C. ..., Roma 1795; G. G. De Rossi, Vita di A. C. da ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] nella poetica intensamente atmosferica e umbratile propria all'artista.
Capolavoro di questo periodo è la tavola raffigurante Bacco e Arianna a Nasso, recentemente rinvenuta in collezione privata (Milantoni, in corso di stampa), peraltro l'unica ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Vanderverf’, Pécheux ne dipinse un altro per fargli da pendant nel 1796, Narciso (entrambi a Chambéry). Nel 1801 il suo Bacco ubriaco e alcuni Amori (Torino, Galleria Sabauda) fu acquisito da Ludovico di Borbone-Parma, re d’Etruria.
Nel 1792 Pécheux ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] certamente il loro aspetto non differiva da quelli in pietra. Esempî specialmente interessanti sono: i s. degli atrî del tempio di Bacco a Baalbek e del tempio di Bel a Palmira. A Baalbek le lastre del s. poggiano, all'esterno, sull'architrave dell ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] , Da Leonardo a Volterrano. Disegni fiorentini dal XV al XVII sec. (catal.), Roma 1994, nn. 76-79; M. Gregori, Il "Bacco" dipinto… dal Volterrano, in Scritti in onore di A. Marabottini, Roma 1997, pp. 227-230; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon ...
Leggi Tutto
Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...