CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] di 3.000 rubli, conservando anche il posto di maestro di ballo alla scuola. Nel 1789 scrisse l'argomento del ballo Arianna e Bacco su musica di C. Canobbio; il 1º gennaio del 1790 gli venne rinnovato il contratto per tre anni alle stesse condizioni ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] di assicurarsi i servigi del B. (contatti in questo senso iniziarono sin dai primi di ottobre di quell'anno: v. lettera di Baccio d'Agnolo al B. alla quale è allegato uno scritto di D. Boninsegni del 7 ottobre, riguardante i progetti di facciata per ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] (1965) attribuisce senza dubbi al F. la sola decorazione della sala nord al piano terreno con affreschi raffiguranti Scene di Bacco e Ninfe. La presenza del F. in realtà sembra più ampia in quanto suoi motivi anche se non direttamente eseguiti si ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] mitologiche eseguite qualche tempo dopo per i Marescalchi (Biagi Maino, 1993, p. 50), il Mercurio e Argo di Lund e un Bacco e Arianna, di collezione privata, che si aggiunge al suo catalogo, nel quale il ricco panneggio della veste della donna è un ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] volta, come attesta il disegno progettuale (Gavazza, 1977; Disegni genovesi, 1989; Gavazza, 2000b, pp. 32, 34, fig. 36), dipinse Bacco che regge la corona di Arianna (Gavazza, 2000a, pp. 66-68; Manzitti - Priarone, 2004, pp. 63 s.). Ideò inoltre una ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] e guizzanti, è testimoniato dalle numerose repliche e varianti che interessarono i soggetti più celebri come il Sacrificio di Polissena, Bacco e Arianna, la Clemenza di Scipione e il Sacrificio di Jefte.
In queste opere il pittore mise in scena ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] anno prima. Unica eccezione fu la rifondazione, presso il palazzo del Laterano, del cenobio dei Ss. Sergio e Bacco, trovato dal pontefice in completo abbandono, e divenuto sede di una comunità monastica.
Anche questa iniziativa sembra inserirsi in ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] Museen, Kupferstichkabinett).
Realizzò presto i primi dipinti di soggetto storico, come Penelope al telaio (Hove, Museum and Art Gallery) e Bacco e Arianna (ripr. in A. K. e Roma, p. 12 n. 10), dove, seppure con qualche debolezza nella struttura ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] (probabilmente il dipinto già a Dresda, Gemäldegalerie, andato distrutto durante la seconda guerra mondiale) e un Bacco con satiro (disperso), oltreché, più genericamente, altri quadri commissionati da importanti procuratori veneziani (Boschini, 1660 ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] dell’Amazzone Vaticana da inviare in Polonia. Per lo stesso agente lo scultore duplicò la Statua di Sileno e Bacco bambino, allora nella collezione Borghese.
Pacetti ricordava ancora come Carlo Albacini gli avesse inviato un obbligo da far firmare ...
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Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...