Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di volte e pilastri. Raffinatissima la decorazione architettonica. Vicina per la pianta a S. Sofia è SS. Sergio e Bacco a Costantinopoli. L’arte b. accoglie anche impianti basilicali, sia di tipo ellenistico con copertura a tetto, con matronei ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] iskusstva) evidenziano uno stadio più avanzato di stilizzazione, come nel caso dei busti dei Ss. Sergio e Bacco abbigliati da alti dignitari: i giovani volti appaiono pressoché disincarnati, con l'espressione vitale tutta concentrata nello sguardo ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] dei Lombardo a Giovanni Fontana…, ibid., pp. 42-56; G. Agosti, Sul Mantegna, in Prospettiva, 1993, n. 71, pp. 42, 47; A. Bacchi - D. Cavina, Sembrare e non essere. I falsi nell'arte e nella civiltà, Milano 1993, pp. 419-423; S. Foschi - G.A. Cassani ...
Leggi Tutto
VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] dell'Europa medievale (Mane, 1995). Gli excursus mitologici delle Georgiche hanno talvolta dato luogo a rappresentazioni di divinità (Bacco, Apollo, Cerere) e di eroi (Orfeo) greco-romani, tanto nell'Antichità (Virgilio Vaticano) quanto nel sec. 15 ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] con i Borromeo (forse anche con qualche opera profana; don Diego Felipe de Guzmán, marchese di Leganés, possedeva del C., nel 1655, un Bacco con un grappolo d'uva in mano: cfr. Pérez Sánchez, 1965, p. 353; e Zeri, 1976) e di opere sacre in provincia ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] l'Iride.
Si tratta di due stampe dai dipinti di Guido Head, del quale il F. incise anche un dipinto raffigurante Bacco e Arianna. La stampa di Eco risulta disegnata da Agostino Tofanelli che probabilmente aveva realizzato anche i disegni dalle altre ...
Leggi Tutto
CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] delle pareti verticali (c. con tiburio). Gli architetti di Giustiniano a Costantinopoli invece adottarono nelle c. (Ss. Sergio e Bacco, 527-536; Santa Sofia, 532-537) la forma estradossata, cioè con calotta visibile dall'esterno, che divenne usuale ...
Leggi Tutto
Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] dall'arte paleologa, nell'A. settentrionale cattolica si manifestarono anche influssi tardoromanici (chiesa conventuale dei Ss. Sergio e Bacco a Shirg vicino Scutari, sec. 13°) e gotici (chiesa di Maria a Deje presso Scutari, sec. 13°) che ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] per la corte spagnola una serie di grandi tele con soggetti classici e biblici di cui rimane un Trionfo di Bacco (Tarragona, Museo, deposito del Prado: Pérez Sánchez, 1965, p. 392). È probabile che la commissione di tali dipinti fosse avvenuta ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] che potevano trovarsi a lato dell'abside, a E, oppure fiancheggiare il nartece, a O. Nella chiesa dei Ss. Sergio e Bacco a Umm al-Surāb in Siria (tardo sec. 5°) alle due estremità della navata settentrionale dell'edificio era situata una torre; nella ...
Leggi Tutto
Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...