PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] 1528.
Colpisce la notevole cultura e il buon aggiornamento dell’opera, che nella posa sbilanciata dell’arcangelo si rifà al Bacco e Arianna di Tiziano e nell’impostazione complessiva dialoga con la Pala dei Carmini di Lorenzo Lotto (1527), mentre sul ...
Leggi Tutto
GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] nella chiesa dei Ss. Cosma e Damiano.
Dipinti del G., oggi non più rintracciabili, figuravano anche in collezioni private: un Bacco a mezzo busto è registrato nel 1635 nella raccolta del napoletano Gaspare Roomer (Giffi Ponzi, 1987, fig. p. 79); una ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] e del salone con paesaggi classici alle pareti, sovrapporte con gli amori degli dei e, sulla volta, il Trionfo di Bacco e Arianna. In questi affreschi, da considerare insieme con le opere nel palazzo perugino Conestabile della Staffa tra gli esempi ...
Leggi Tutto
GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] : eseguì numerosi bozzetti e progetti di allestimento per il teatro Regio (del 1756 è il sipario, perduto, con Le nozze di Bacco e Arianna) e per il teatro Principe di Carignano, per il quale firmò il sipario raffigurante La caduta di Fetonte, andato ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] Ferdinando Galli Bibiena. Purtroppo anche di questo intervento non si conservano tracce. Al 1699 data l'episodio figurato con Bacco e Arianna - di cui si conserva il bozzetto in collezione privata piacentina (Matteucci, 1979, p. 136) - dipinto fra le ...
Leggi Tutto
BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] i motivi già adoperati a Trani. Un inserto modemo è costituito, nell'ultima fila in basso, da una formella con l'immagíne di Bacco, in cui il fonditore ha cercato di imitare lo stile di B., e da altre due in cui ricorre lo stemma del cardinal Roano ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] si rifanno al bellissimo pavimento musivo di villa Adriana conservato nello stesso ambiente.
Al centro della volta rappresentò le Nozze di Bacco e Arianna, e ai lati Diana e Endimione; Venere e Adone; Paride che nega la mela a Minerva e Paride che ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] B. Bianchi e G. G. Monti partecipò dal 1650 al '52, di ritorno da Roma, alla decorazione a fresco della galleria di Bacco nel palazzo Estense di Sassuolo; qui accorda alle figure e al paesaggio la presenza vitale di fiori e frutta, non considerati ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] antica (sala di Apollo) e una fervida fantasia inventiva nell'ornamentazione neoclassica (sala del pianterreno con Storie di Bacco).
Agli affreschi di palazzo Manna, che rappresentano uno dei vertici del M., vanno affiancati i successivi affreschi di ...
Leggi Tutto
iconografia
Nicoletta Mandarano
Decifrare i significati delle immagini
Una dama accanto a un animale fiabesco come l'unicorno; una santa con una foglia di palma e una ruota; una fanciulla che si trasforma [...] conquistare Leda; la ninfa Siringa che per sfuggire a Pan diventa una canna palustre; Arianna trasformata dal dio Bacco nella costellazione della corona boreale. Anche il celebre scultore barocco Bernini, nel Seicento, si ispirò alle Metamorfosi per ...
Leggi Tutto
Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...