MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] il M. eseguì quando decise di mettersi da solo proseguono e arricchiscono questo ben preciso punto di vista. S’è già detto del «Bacco con alcuni grappoli d’uve diverse» e del «Fanciullo che da una lucerta, la quale usciva da fiori e da frutti, era ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] anche un Busto di Lorenzo Magalotti oggi perduto.
Altre due statue e due busti datano al quarto decennio. Del 1732 (data del Bacco e Arianna) è la statua monumentale di S. Luca, firmata e datata, per la basilica di Mafra in Portogallo (Vale, 2002 ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] ott. 1150, quando il G. in due documenti pontifici si sottoscrive come cardinale diacono del titolo dei Ss. Sergio e Bacco ai Monti.
La promozione del G. al cardinalato poté essere connessa sia con il soggiorno di Eugenio III nell'abbazia vittorina ...
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ROCCA, Michele
Dario Beccarini
– Noto con il soprannome di Parmigianino o Parmigiano, nacque nel 1666, forse a Parma. La data di nascita è riportata nella biografia di Nicola Pio (1724, 1977, p. 111) [...] 1727 ricevette la carica di «visitatore degli infermi e dei carcerati» (vol. 49, c. 10).
La sua produzione, sin dal Bacco e Arianna, fu caratterizzata da dipinti di destinazione privata, spesso di piccole dimensioni. Il pittore fu attivo per illustri ...
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TULLIO, Francesco Antonio
Francesco Cotticelli
TULLIO, Francesco Antonio. – Nacque presumibilmente a Napoli, intorno al 1660 (come risulta dal certificato di morte; Prota-Giurleo, 1927), figlio di Giuseppe [...] La vecchia trammera (La vecchia raggiratrice; Orefice e Leo), accanto a una ripresa autunnale aggiornata della Festa de Bacco. Notevole la capacità di trascorrere dai tipici intrecci della commedia dell’arte, che continuavano ad avere il loro seguito ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] e naturale nell’arte a Firenze tra Cinque e Seicento, a cura di Id. - A. Giannotti, Firenze 2014, pp. 176-179 (scheda 17); Baccio Bandinelli scultore e maestro (1493-1560), a cura di D. Heikamp - B. Paolozzi Strozzi, Firenze 2014, pp. 300 s., 380-385 ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] gli assegnò in commenda il monastero di S. Pietro d'Ossero nel Carnaro, nell'aprile 1453 quello dei SS. Sergio e Bacco in diocesi di Scutari e il 30 ottobre successivo l'abbazia benedettina di S. Pietro di Rosazzo nel Friuli.
Protonotario apostolico ...
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FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] crescente in tutti i teatri italiani; all'indomani del suo esordio il Blasis compose per lei il divertissement Venere, Cupido e Bacco, in cui si mettevano in luce i tre diversi generi di danza riuniti nella sua allieva. Fu lodata per la "leggiadria ...
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LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] del L. risale al carnevale 1744, quando figura come autore poetico dell'intermezzo Il matrimonio sconcertato dalla forza di Bacco (musiche del soprano Filippo Finazzi), rappresentato al teatro Nuovo di Praga dalla compagnia d'opera italiana di Pietro ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] figli (Bologna 1885); Sospiri e baci. Igiene della donna, fanciulla, sposa, moglie e madre (Perugia 1893); e la trilogia Bacco. Ricordi di un medico condotto (Città di Castello 1881), Tabacco. Un inverno a Milano. Racconto storico dal decembre 1847 ...
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Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...