LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] non gli evitò una secca sconfitta alle elezioni del novembre 1876, allorché fu battuto dal sindaco progressista di Vicenza G. Bacco. L'improvvisa morte di quest'ultimo favorì nel novembre 1877 la rielezione del L. alla Camera, grazie anche al ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] scorcio dell’Ottocento. Questo stile floreale, infatti, garantì allo scultore un notevole successo, al punto che il bronzeo Bacco anforifero (1903) fu comprato dal re d’Inghilterra Edoardo VII durante una visita allo studio dell’artista.
Il periodo ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] G. collocò capitelli e colonne sottratti al teatro romano di Berga, iscrizioni latine e greche, statue antiche (tra cui un Bacco tradotto da Roma) e moderne: nel gruppo delle commissioni da lui dirette va annoverata una Venere che sferza Amore di I ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] leggono ancora gli affreschi con Nozze di Ercole ed Ebe, e le figure nei pennacchi del vestibolo; mentre l'affresco Bacco e Arianna, già sul soffitto del vestibolo, non è più leggibile.
Immediatamente successivi, ossia datati agli anni 1723-24, sono ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] da pranzo), rispettivamente rappresentando l'Allegoriadella primavera e l'Allegoria dell'autunno con l'incontro tra Bacco e Arianna, particolarmente riuscita, quest'ultima, "per quel felice ritorno ad una natura delicatamente lussureggiante, ricca ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] nella serie, verosimilmente coeva, di palazzo Tozzoni di Imola (in cui l'Infanzia di Giove èsostituita da Cerere e Bacco) di un collaboratore, individuabile quasi sicuramente in Giuseppe Righini (Mazza, 1981), l'allievo imolese che lavorò accanto al ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] e di Apollo in gesso.
Rientrato a Venezia, Pizzi eseguì un busto di Francesco Gritti, un busto del Principe Eugenio, un Bacco (Venezia, Museo Correr) e due rilievi rappresentanti La Vittoria che presenta a Giove il ritratto di Napoleone e La Vittoria ...
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MOLINARI, Antonio
Federico De Martino
– Nacque a Venezia il 21 genn. 1655 da Giovanni e una non meglio precisata Paolina (Moretti, 1979, p. 67).
La formazione del M. avvenne sotto la guida del padre, [...] , Giovanni Evangelista e Pantaleone, dipinta per la chiesa di S. Paolo a San Paolo d’Argon (Bergamo), e il Bacco e Arianna, eseguito per il palazzo Ducale. La tavolozza squillante, le proporzioni longilinee delle figure e il languido sentimentalismo ...
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SOGNI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Rubbiano (Cremona) il 18 maggio 1795, figlio di Giovanni e di Candida Cabrini; appartenente a una famiglia di fittavoli, nel 1804 si trasferì con i genitori [...] La stagione autunnale per la villa Scotti a Busnago, e a Milano le Arti sorelle in casa Sopransi e l’episodio di Bacco che scopre Arianna nell’isola di Nasso – scena che constava di 37 figure – nel medaglione del soffitto della sala grande del casino ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] da assegnare il gruppo del Genio di Napoli che indica l'abbondanza della terra (Carafa Noia, 1877, p. 308) e Bacco e Cupido (ibid., p. 342).
Di non facile soluzione è il problema degli oggetti prodotti nell'ambito delle rappresentazioni plastiche d ...
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Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...