INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] a colori un'incisione fatta per un solo inchiostro il giuoco dei valori risulterebbe del tutto diverso. La più semplice forma di stampa a colori sarebbe stato, secondo il Vasari, l'orafo Baccio Baldini; sotto questo nome si raccolsero disparatissime ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] ed in C′ B′ quella di S. Abbiamo così ottenuto i valori delle azioni che sollecitano la sezione AD e la sezione BC. Per V in Bologna, in Firenze con l'opera del Vasari e di Baccio d'Agnolo, in Messina su disegno di Polidoro da Caravaggio. Il Vasari ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] immorali, al mitologico, e pur vivo, Trionfo di Bacco e di Arianna, s'intrecciano le Orazioni e le Reumont, L. d. M. il M., 2ª ed., Lipsia 1883; fra le antiche, N. Valori, Laurentii Medices vita, Firenze 1749 e 1847; A. Fabroni, L. M. M. vita, Pisa ...
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PIANETA (dal gr. πλανήτης "errabondo")
Francesco PORRO de SOMENZI
Ornella TOMASSONI
Questo nome si attribuiva dagli antichi a tutti i corpi celesti che si spostano sul fondo immutabile delle stelle [...] è ventiquattromila volte maggiore del raggio terrestre. Prendendo poi un valore di quaranta volte la distanza fra la Terra e il incisioni nel British Museum, attribuite all'artista fiorentino Baccio Baldini e nelle miniature del De Sphaera (Modena ...
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Città delle Marche, in provincia di Macerata, con sede arcivescovile; è a 661 m. s. m., sopra un arduo rilievo miocenico attraversante la valle sinclinale, detta appunto Sinclinale Camertina. Questo corridoio [...] , è dominato, dall'alto e da sud, dalla città.
I valori medî meteorologici sono: temperatum annua 11°6 (media del gennaio 2°, la quattrocentesca corte a quadriportico, opera forse di Baccio Pontelli, della quale restano solo poche tracce. Nel ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] gusto "preraffaellita" ha poi preferito negare quasi ogni valore artistico all'attività del D. (cfr. Pope-Hennessy . A. e Giovanni Della Robbia, Nuove sale,Firenze 1984; F. Petrucci, Baccio da Montelupo a Lucca,in Paragone, XXXV(1984), 411, pp. 3-22; ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] " si offrono, "come le cose de' santi", ad un giudizio di valore in cui si rispecchiano i contenuti di una determinata civiltà. "In eo genere del Capitolo della primiera. Una poesia composta per Baccio Cavalcanti sul viaggio in Francia che il B. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] può proporsi come modello, anche tramite la possibile mediazione di Baccio Pontelli, presente a Urbino nel 1481, della facciata ad l'immaginazione del lettore e nell'evocare i valori simbolici dell'architettura. Questa impostazione sarà considerata ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] prevedendo altresì un'ampia cornice lignea messa in opera da Baccio d'Agnolo, nella quale, oltre alla pala, erano .
Tra il 1498 e il 1500 il L. eseguì per la famiglia Valori una tavola destinata alla chiesa di S. Procolo a Firenze, nell'anta centrale ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] per ben otto cerimoniere.
Nel 1628 collaborò con Baccio del Bianco alla scenografia del Trionfo di David stratificazione concettosa dagli esiti assai raffinati; la parodia dei valori epici rappresa nei proemi di marca ariostesca (il vituperio della ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso di ramificazioni...