Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] lode del Ratto delle Sabine del Giambologna (1583); per l’artista, la ricomparsa del Memoriale di Baccio Bandinelli e l'inedito Discorso dell'Architettura di Pellegrino Tibaldi; per la villa, oltre il Doni, il Lollio (1544), il DellaPorta (1592) ecc ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] per la prima volta nel sonetto "S'io posso un dì porti le mani addosso", che segna un definitivo distacco con il fallito una significativa ricantazione del Capitolo della primiera. Una poesia composta per Baccio Cavalcanti sul viaggio in Francia ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] scarti verso il basso («Baccio il vostro gentil culo»); o l’italiano più aulico e sorvegliato delle lettere a Francesco Algarotti porta al pieno Novecento, ed è quello di James Joyce. Qui il plurilinguismo (➔ mistilinguismo) e il pluristilismo dell’ ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] sottolineare l'ampia soggettività della ricerca storica può sembrare lo sfondamento di porte aperte o il ribadimento dell'ovvio. Ma devo dire Masi, Filippo, Alamanno e Neri Rinuccini, Baccio Carnesecchi, Giuliano Ughi, Paolo Velluti, Agostino Lapini ...
Leggi Tutto
Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] scriveva al suo antico protettore: « Ricordati di me quando se' col Baccio, ché altrimenti non credo te ne ricordi; ché da un pezzo in tutto letterario della parola grossa e calda, una sorta di dilettantismo quasi estetizzante lo porta a compiacersi ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] tramanda un contratto di vendita rogato dal notaio Bartolomeo Baccio e stipulato probabilmente nel 1297 "Paternis, in fortilitio , si procedette all'estrazione del nuovo ufficio della signoria e per la Porta di Travaglio risultò difensore il D., ma si ...
Leggi Tutto
DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] , critico e satirico mordace; che usava portare la felpa e un grande collare e che frequentava "una mano di persone virtuose e d'assai". della quale facevano parte il canonico F.M. Gualterotti, M. Baccio Bandinelli, il conte Piero de' Bardi ...
Leggi Tutto
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
uva
s. f. [lat. ūva]. – 1. a. L’infruttescenza della vite, costituita da un certo numero di bacche (àcini o chicchi) di vario colore dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, al nero-violaceo, portate da un complesso di ramificazioni...