PERIODO
Giorgio Pasquali
. Metrica. - Termine di ritmica classica (περίοδος, periŏdus) che la ritmica (come, in un significato parallelo, la sintassi) ha desunto dalla musica. In ritmica intendiamo, [...] è preannunciata da membri un po' diversi da quelli del resto del periodo (clausule). Nelle strofe sia di Pindaro e Bacchilide, sia del dramma attico, ogni periodo ha una sua personalità ritmica spesso molto diversa da quella dei precedenti e dei ...
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TROCHEO
Giorgio Pasquali
. Si suol dire che nella metrica si chiami piede trocheo (τροχαῖος "di corsa") o coreo (χορετος "di danza") la successione di una sillaba lunga e di una breve - −; veramente [...] di epitrito: epitriti sono spessissimo combinati con serie dattiliche (v. dattilo-epitriti) nella lirica corale (Pindaro e Bacchilide hanno interi componimenti in tale misura), più di rado nei cori della tragedia attica. Quest'allungamento toglie al ...
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REIZIANO
Giorgio Pasquali
Il maestro di G. Hermann, F. W. Reiz, osservò per primo che tutta una scena di Plauto, Aulul., III, 2, consta esclusivamente di versi formati da un dimetro giambico acataletto [...] come clausola, ma spesso anche quale elemento costitutivo, in poesia ben più severa, in odi di Pindaro e Bacchilide e in cantica di Eschilo, di Aristofane, e particolarmente di Euripide. Le forme predilette sono --⌣⌣-⌣̲ e ⌣⌣-⌣⌣-⌣̲; ancor maggior ...
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(o strofa) Raggruppamento di due o più versi, costituenti un periodo ritmico, che di solito si ripete più volte nello stesso componimento.
Metrica classica
S. greca. Periodo ritmico di due o più cola [...] metrica, seguite, in composizione diversa, dall’epodo), schema poi ricorrente nella lirica di Simonide, e costante in Bacchilide e Pindaro che raramente impiegarono il vecchio sistema monostrofico. Mentre nella lirica ionica, e in genere nella lirica ...
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Insigne filologo tedesco, operosissimo in molti campi della filologia classica e in particolar modo nello studio dell'oratoria greca. Nato a Osnabrück il 22 gennaio 1843, libero docente a Königsberg nel [...] (1871, 2ª ed. 1880), Eschine (1896), Licurgo (1899); inoltre l'aristotelica Repubblica degli Ateniesi (1892, 4ª ed. 1904) e Bacchilide (1898, 3ª ed. 1904). Il suo lavoro Sulla pronuncia del greco (Berlino 1870, 3ª ed. 1888) fu anche tradotto in ...
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Scienza che ha per oggetto la ricerca, la conservazione, lo studio e l’edizione dei testi scritti su papiro.
Papirologia greca e latina
Studia anche gli scritti in greco e latino, redatti su materiali [...] la Costituzione degli Ateniesi di Aristotele (edita nel 1891), le Orazioni di Iperide (1891), i Mimiambi di Eroda (1891), le Odi di Bacchilide (1897). Tra i pionieri della papirologia si ricordano gli inglesi F.G. Kenyon, B.P. Grenfell, A.S. Hunt, i ...
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NESSO (Νέσσος, Nessus)
Giulio Giannelli
Uno dei Centauri, figlio di Issione e di Nefele. Quando, nella caverna di Folo, si accese la furiosa lotta fra Ercole e i Centauri, N. poté sfuggire alla morte [...] è ricordata per la prima volta da Archiloco (framm. 147); si trova poi più abbondantemente delineata nella 16ª ode di Bacchilide, la quale è stata evidentemente la fonte principale di Sofocle, nelle Trachinie.
Bibl.: Wagner, in Roscher, Lexikon der ...
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INAMA, Vigilio (Giovanni Vigilio)
Angelo Taccone
Filologo, nato a Trento il 2 dicembre 1835, morto a Milano il 12 dicembre 1912. Studiò a Trento, poi a Innsbruck, a Monaco, a Praga, a Padova, dove si [...] 1901 e 1902); l'accurata antologia dei Lirici Greci (voll. 2, Milano 1891); gli originali contributi allo studio di Bacchilide (1898), di Timoteo (1903), di Omero, specialmente con il vol. Omero nell'età micenea (Milano 1913). Varie pubblicazioni sue ...
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PESCE Personaggio favoloso, mezzo uomo e mezzo pesce. Nell'Italia meridionale, e specialmente in Sicilia, la leggenda narra che c'era una volta, in Messina, un certo Nicola, che sin da fanciullo era stato [...] Italia (p. es. nel folklore neogreco) e che lo Schiller nobilitò nella ballata Der Taucher, si ritrova già nel carme di Bacchilide (XVI, 110 segg.) in cui Teseo visita il regno di Anfitrite. V. anche glauco.
Bibl.: H. Ullrich, Die Tauchersage, Lipsia ...
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Parte della ginnastica, comprendente un certo numero di esercizî sportivi specialmente adatti a far conseguire al corpo umano il più alto grado di sviluppo fisico e la massima armonia delle funzioni organiche.
Nell'antichità [...] a. C. e la prima parte del V: basti pensare alla maggior parte dei vincitori esaltati da Pindaro e da Bacchilide. E non concorrevano costoro per l'utile materiale che sperassero dalla vittoria, ma per il conseguimento degli onori davvero straordinarî ...
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iporchema
iporchèma (alla greca ipòrchema) s. m. [dal gr. ὑπόρχημα] (pl. -i). – Nella letteratura greca antica, forma della poesia melica consistente in un canto corale in metri cretici, accompagnato dalla musica della cetra e del flauto e...
dattilo-epitrito
dàttilo-epìtrito s. m. [comp. di dattilo e del gr. ἐπίτριτος (πούς) « (piede) nel rapporto di quattro a tre»]. – Nella metrica classica greca, metro adoperato dai poeti lirici (soprattutto Pindaro e Bacchilide) e drammatici,...