COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] , una ragazza che non vuole saperne di lui. Il finale è facilmente intuibile: la fanciulla, per difendersi dagli assalti di Bacchiglione, invoca Diana e viene trasformata in fonte. Il pastore invoca a sua volta gli dei perché abbiano pietà di lui, e ...
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Letterato veneziano (Venezia 1713 - Padova 1786). Tra i principali esponenti dell'Accademia dei Granelleschi, raggiunse grande notorietà nel campo degli studi danteschi con l'opera Giudizio degli antichi [...] riforma delle scuole dopo la soppressione dei Gesuiti (1773), ecc. Nel 1777 tentò il suicidio gettandosi, a Padova, nel Bacchiglione, ma fu tratto in salvo. Lo assistette poi la parigina Sara Cénet che, morta la Bergalli (1779), sposò per gratitudine ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] saranno complessivamente oltre 150). Le prime furono precocissime: il foglio volante Canto dei volontari della legione Brenta-Bacchiglione, Bologna 1848, ed Una di più. Racconto storico-patrio alla studiosa gioventù, in Strenna per il 1851 ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] testimonianze documentarie, ed egli stesso afferma più volte di aver avuto i natali nella città bagnata dal fiume Bacchiglione (appunto, Vicenza: si veda l'epigramma indirizzato al poeta Lorenzo Roscido: "Si tibi fata dabunt, Laurenti Roscide vates ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] . Superata l'emergenza dovuta all'abbandono di Brunetti, il M. fu comunque destinato al meno nevralgico Dipartimento del Bacchiglione (decreto del 19 luglio 1806). Avrebbe così trascorso gli anni successivi a Vicenza, sede ch'egli riteneva temporanea ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] ostile alla monarchia cattolica.
Marginale l'attività in versi del C., ridotta al convenzionale poemetto Le lagrime del Bacchiglione per la morte del conte Antonio Valmarana (Vicenza 1577) e alle Rime... dedicate al... conte Agostino Giusti (Verona ...
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trasmutare
(ant. transmutare) v. tr. [dal lat. transmutare, comp. di trans- «trans-» e mutare «cambiare»], letter. – 1. Trasformare, mutare in altra forma, in altro aspetto: Taccia di Cadmo e d’Aretusa Ovidio ... Ché due nature mai a fronte...
protendere
protèndere v. tr. [dal lat. protendĕre, comp. di pro-1 e tendĕre «stendere»] (coniug. come tendere). – Tendere in avanti: p. le braccia, per implorare o per accogliere; cipressi e cedri ... Perenne verde protendean su l’urne (Foscolo),...