MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] disponibili e i cambiamenti intervenuti negli usi colturali toscani, ma suggerisce ulteriori tipologie di piante (cereali, leguminose, bacche) "che delle prerogative del frumento partecipano e che in mancanza del pane per nutrimento comune possono ad ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] su disegno di G. Valadier, dei triregni, posti sopra gli orologi della facciata della basilica, e dei festoni di foglie e bacche che ne ornavano i lati, nonché delle stelle dei gigli dei Braschi.
L'8 giugno 1788 entrò a far parte della Congregazione ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] il campo lavorato, o agricoltori. Voi l'amate ed io l'amo, se fiorisca di bianchi fiori, se risplenda di rosse bacche"), in cui si è detto "c'è tutto: l'anticapitalismo, l'antisocialismo, l'ideologia piccolo-proprietaria, i valori della razza, il ...
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bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...
baccano
s. m. [prob. alteraz. del lat. Bacchanal: v. baccanale2]. – Strepito assordante fatto da più persone che alzano troppo la voce litigando, o nel gioco, per protesta, ecc.: far b., sollevar b.; b. assordante, indiavolato; e poi, dico...