FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] Studio di Padova; è quindi probabile che sia nato nei primi anni del sec. XV, forse a Rimini.
Nel 1424 F. era a Tolosa e quindi a Parigi, ove si trattenne due anni per completare la sua formazione. Rientrato ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] in matematica e filosofia e, nel 1873, la laurea in ingegneria presso la romana "Sapienza". Frequentò l'osservatorio del Collegio romano conquistando l'amicizia e la fiducia del p. A. Secchi, che assistette ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] agli studi tecnici. Conseguì infatti nel 1845 il baccellierato in filosofia e matematiche e nel 1853 la laurea in ingegneria presso l'università di Roma. Ancora studente partecipò alle vicende della Repubblica romana e si distinse come tenente del ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] fedeltà alla Chiesa. Mandato a Roma a studiare legge, non andò oltre il baccellierato, e preferì dedicarsi a studi di storia del cristianesimo. Fin dalla giovinezza partecipò con entusiasmo alle nuove organizzazioni cattoliche, occupando posti di ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] che fu il cardinale Giovanni Carvajal, morto nel 1469, il C. studiò teologia a Salamanca, conseguendo il baccellierato nel 1472, il dottorato nel 1478 e il titolo di magister theologiae nel 1480. Recatosi a Roma, in data non precisabile, per ...
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BRUNI, Antonio
Camillo M. Gamba
Nacque a Prato il 24 apr. 1843 da Vincenzo e Rebecca Bonacchi. Di famiglia operaia - il padre faceva berretti, la madre tesseva -, manifestò giovanissimo attitudini e [...] volontà allo studio, di cui ben presto si videro i risultati: laurea in legge a Pisa, e baccellierato in filosofia a soli diciannove anni.
L'anno precedente, con otto amici, il B. aveva fondato nella sua città la biblioteca popolare circolante, la ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] era impiegato presso il théâtre Royal Italien di Parigi. Lì frequentò il collegio Bourbon, dove, nel 1845, ottenne il baccellierato, e poi la Scuola normale superiore, dopo aver vinto il concorso di ammissione. In quegli anni, durante gli studi ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] dell’Accademia di belle arti. Nel 1811 si iscrisse alla facoltà di scienze matematiche dell’Ateneo di Bologna, conseguendo il baccellierato nel 1812 e la licenza nel 1813; l’anno seguente si laureò «a pieni voti con menzione al governo» (Luigi ...
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MAES, Costantino
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 28 luglio 1839 da Giovan Battista e da Anna Maria Canini. Di famiglia medio-borghese, dal 1851 al 1858 frequentò il liceo S. Apollinare, dove seguì [...] umanistiche, per poi iscriversi alla facoltà di giurisprudenza della Sapienza e ai corsi di filosofia, conseguendo il baccellierato in entrambe le discipline.
Il periodo degli studi universitari non era stato dei più tranquilli. Rievocandolo nel ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Frequentò poi per un triennio il collegio medico-chirurgico dell’Università pontificia di Macerata e, dopo aver conseguito il baccellierato e la licenza, nel gennaio 1830 sostenne a Roma le prove finali per il conseguimento della laurea, ottenuta con ...
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