MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] de intentionibus secundis (Siviglia, Biblioteca capitular y Colombina, Mss., 5.6.12) - tra il 1325 e il 1326 vi conseguì il baccellierato in medicina. Nel 1331 era maestro reggente della facoltà medica e il 3 aprile di quell'anno gli fu concessa la ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] 1522 fu nominato lettore presso lo Studio dell'Ordine a Siena. Ancora due aruú, e il 27 apr. 1524 ebbe il baccellierato in teologia, continuando l'insegnamento a Siena sino all'agosto dello stesso anno. Fu mandato allora a Venezia perché spiegasse la ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] ", è citato tra i professi aggregati al convento bolognese. Nel 1579 troviamo il B. tra i "patres" ammessi al baccellierato, "con questa legge, che per tutto il mese di settembre habbino tenute conclusioni". Dopo la reggenza degli studi da parte ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] il corso degli studi, fu ammesso al sacerdozio. Per le sue capacità intellettuali venne inviato all'Archiginnasio romano per conseguirvi il baccellierato (1834) e la laurea in teologia (1836). Il 23 aprile e il 10 maggio 1834 la consulta generale del ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] l'ordinazione sacerdotale. La successiva presa della città lo costrinse a sospendere gli studi dopo aver conseguito il solo baccellierato in teologia.
Rientrato a Brescia, sul finire del 1872 fu prescelto come curato in un comune vicino, Capriolo. Vi ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] (15 ott. 1732), ottenendo in cambio una buona pensione (Guasco di Bisio, pp. 1438, 1819). Il 17 apr. 1734 conseguì il baccellierato in teologia presso l'università degli studi di Torino. Il 23 sett. 1736 celebrò la sua prima messa a S. Dalmazzo, la ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] non avere alcuna vera disposizione per la vita ecclesiastica, lo consigliò di deporre l'abito subito dopo il baccellierato per dedicarsi agli studi giuridici: il che egli fece, dopo essersi seriamente impegnato ad approfondire la conoscenza della ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] teologia e il 20 dicembre ricevette gli ordini maggiori e venne ordinato sacerdote. Il 15 giugno 1892 conseguì il baccellierato in utroque iure. Negli anni precedenti aveva anche frequentato i corsi di lettere e filosofia presso l'università statale ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] , risultano arbitrarie e inesatte, sicché oggi possiamo indicare solo le linee generali della vita del letterato siciliano.
Conseguito il baccellierato, il C. intorno al 1319 si recò allo Studio di Bologna, che il continuo stato di guerra tra la ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] della volontà e dell'esperienza; presumibilmente lesse le opere di Erasmo da Rotterdam, diffuse nel collegio. Nel 1529 conseguì il baccellierato e la licenza in filosofia.
Al S. Barbara il F. ebbe come compagno di studi e amico Francesco Saverio e ...
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