COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] parteciparono alla costituzione della cosiddetta "pentarchia", un movimento di opposizione al Depretis guidato dai settentrionali Zanardelli, Baccarini e Cairoli e dai meridionali Nicotera e Crispi.
Tale movimento, pur nella sua eterogeneità e nell ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] con il giardiniere Agostino Pappi, di studiare in loco la flora dell’Eritrea. Quando nel 1914 Pasquale Baccarini istituì a Firenze l’Erbario coloniale italiano, Pirotta scelse di trasferirvi l’anno successivo le dotazioni romane.
Appena ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] , ripresentarono come loro candidato l'Emo Capodilista. Alla sua modesta personalità venne questa volta contrapposto A. Baccarini, autorevole esponente della Sinistra, che ottenne però soltanto 72 Voti contro i 336 dell'Emo Capodilista. Questi ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] all'indirizzo politico di Depretis. Fra gli esponenti della Sinistra storica contrari al trasformismo, accanto a Cairoli, Zanardelli, Baccarini e Nicotera, fu il C., che con essi formò la cosiddetta pentarchia. Questa sembrò assumere notevole forza e ...
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CALZI, Achille, junior
Ennio Golfieri
Consanguineo dell'omonimoincisore ottocentesco, nacque in Faenza da Giuseppe e da Angelina Magni il 4 sett. 1873.
Il padre Giuseppe (1846-1908) fu un modesto decoratore, [...] , come Pelizza da Volpedo, G. Previati, R. de Ferenzona, P. Mussini, M. Dudovich, A. Martini, e sul piano locale D. Baccarini; dalla loro influenza fu a volte sfiorato, ma ebbe una sua particolare vena satirica e un senso grafico che lo portarono a ...
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DAL POZZO (Dalpozzo), Tommaso
Giancarlo Bojani
Nacque a Faenza (Ravenna) il 3 nov. 1862 da Luigi e da Catterina Giacometti.
Tipica personalità d'artista "politecnico" nella Faenza ottocentesca, nella [...] , in coll. priv., dat. 1876); E. Golfieri, L'arte a Faenza dal neoclass. ai giorni nostri, II, Imola 1977, ad Indicem; Domenico Baccarini 1887-1907, Castelbolognese 1983, pp. 23, 76, 80, 185 s.;S.Dirani-T. Righini, L'arte di forgiare il ferro nell ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] la tassa sul macinato e alla Camera, il 3 luglio 1879, votava contro il Depretis, con la Destra e il gruppo di Baccarini, Cairoli e Zanardelli. Per l'A. era infatti necessario creare nuove fonti di lavoro e di guadagno, diminuendo la tassa di ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] del 19 maggio, con cui la Camera aveva riconfermato ampia fiducia al Depretis e provocato l'uscita dal governo di A. Baccarini e G. Zanardelli.
L'attenzione verso i problemi dell'agricoltura spinse spesso il G. a segnalare al governo l'aggravarsi dei ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] nei territori insalubri antecedenti alla scoperta della sua trasmissione a opera delle zanzare, era stata sancita dalla legge Baccarini del 1882. A seguito della scoperta di G. B. Grassi della trasmissione della malaria operata dagli anofeli e ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] spirituali in qualche convento; mentre in quel tempo doveva anche affrontare il dolore per la, perdita della moglie Rosa Baccarini, a lui carissima fin dai lontani anni faentini, e i disagi della crescente sordità.
Continuava tuttavia a studiare e ...
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pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...
baccherina
(o baccarina) s. f. [der. del lat. bacc(h)ăris: v. baccari]. – Erba bienne o perenne delle composite tubuliflore (Inula conyza), comune negli incolti in Europa e Asia occid.; era usata popolarmente in infuso come emmenagogo.