BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] , classe di scienze fisiche, XXIX (1920), 2, pp. 118-123; G. B. De Toni, Commemorazione dei soci defunti G. B. e P. Baccarini, in Bull. della Soc. bot. ital., 1919, pp. 59-62; F. Cavara, In memoria di G. B., Napoli 1921; Id., Discorso pronunciato ...
Leggi Tutto
PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] mancarono ai viventi, pp. 90 s., in BCF, Antichi fondi, I.58. Sulle benemerenze acquisite nel 1813 nella guardia nazionale, v. P. Baccarini, Storia di Forlì, I-IV, in BCF, Antichi fondi, I.48-51, II, p. 855. Copia delle lettere di gradimento per le ...
Leggi Tutto
CASALINI, Giovanni Battista
Alberto M. Rossi
Nato a Rovigo il 20 sett. 1841 da Vincenzo e Teresa Durazzo, frequentò prima il ginnasio vescovile di Rovigo e quindi il liceo pubblico di Verona. Nel 1859, [...] i quali avrebbero dovuto contribuire al finanziamento delle costose opere necessarie (parte delle spese tuttavia in seguito alla legge Baccarini, varata proprio in quel torno di tempo, sarebbe stata a carico dello Stato e degli enti locali). Iniziata ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] votate le nuove convenzioni stipulate da Depretis, tra l'84 e l'85, il B. votò le mozioni di Baccarini e Luzzatti per l'esercizio governativo, associandosi, con la pattuglia della Destra "spaventiana", al grosso dell'opposizione pentarchica, che ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Alessandro
Patrizia Fracchia
Nacque a Ferrara il 9 dic. 1833 dal marchese Andrea Carlo e dalla marchesa Luigia Trotti.
L'antica famiglia dei Guidi all'epoca aveva due ramificazioni, [...] si inseriva questa nuova fase dell'attività bonificatoria erano però profondamente mutati. La nuova legislazione sulle bonifiche (legge Baccarini, 1882; legge Genala, 1886) assicurava un ampio concorso finanziario dello Stato e degli enti locali nell ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] per eseguire il busto di E. Pistolesi, accompagnandola con la raccomandazione di alte personalità tra le quali L. Amadei, A. Baccarini, C. Menotti e L. Pianciani.
Segnalatosi come uno dei più aggiornati scultori attivi a Roma, il G. ebbe il merito ...
Leggi Tutto
COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] parteciparono alla costituzione della cosiddetta "pentarchia", un movimento di opposizione al Depretis guidato dai settentrionali Zanardelli, Baccarini e Cairoli e dai meridionali Nicotera e Crispi.
Tale movimento, pur nella sua eterogeneità e nell ...
Leggi Tutto
PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] con il giardiniere Agostino Pappi, di studiare in loco la flora dell’Eritrea. Quando nel 1914 Pasquale Baccarini istituì a Firenze l’Erbario coloniale italiano, Pirotta scelse di trasferirvi l’anno successivo le dotazioni romane.
Appena ...
Leggi Tutto
EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] , ripresentarono come loro candidato l'Emo Capodilista. Alla sua modesta personalità venne questa volta contrapposto A. Baccarini, autorevole esponente della Sinistra, che ottenne però soltanto 72 Voti contro i 336 dell'Emo Capodilista. Questi ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] all'indirizzo politico di Depretis. Fra gli esponenti della Sinistra storica contrari al trasformismo, accanto a Cairoli, Zanardelli, Baccarini e Nicotera, fu il C., che con essi formò la cosiddetta pentarchia. Questa sembrò assumere notevole forza e ...
Leggi Tutto
pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...
baccherina
(o baccarina) s. f. [der. del lat. bacc(h)ăris: v. baccari]. – Erba bienne o perenne delle composite tubuliflore (Inula conyza), comune negli incolti in Europa e Asia occid.; era usata popolarmente in infuso come emmenagogo.