RAVA, Luigi
Antonella Meniconi
RAVA, Luigi. – Nacque a Ravenna il 29 novembre 1860 da Giuseppe e da Maria Branzanti.
Studente brillante, dapprima del Liceo di Ravenna e poi presso la facoltà di giurisprudenza [...] dei Lavori pubblici dal 1878 al 1883; dall’unione nacquero quattro figli: Anita Luisa, Giuseppina, Alfredo e Bianca. Alfredo Baccarini, che aveva guidato l’ufficio tecnico del Comune di Ravenna, era amico e collega del padre di Rava, ragioniere capo ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] F., da sempre politicamente schierato con la Sinistra più critica, almeno teoricamente, verso il trasformismo, amico personale di A. Baccarini e in buone relazioni con F. Crispi, dopo una breve esperienza al Diritto, nel 1884 venne chiamato come capo ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] tecnico tra le ferrovie italiane e quelle europee del tempo, tanto che l'allora ministro dei Lavori pubblici A. Baccarini sottolineò pubblicamente il valore dell'iniziativa e del rapporto.
Furono certamente questi viaggi all'estero che permisero al B ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] continui, ma con i quali egli non fu alieno a stringere, in casi particolari, intese momentanee. Nel 1888 presentava con A. Baccarini, in Consiglio, una mozione per la concessione di un'area per il monumento a Giordano Bruno, ma all'episodio egli si ...
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RASPONI, Gioacchino
Angelo Varni
RASPONI, Gioacchino. – Nacque a Trieste l’8 marzo 1829, primogenito del conte Giulio e della principessa Luisa, figlia di Gioacchino Murat e di Carolina Bonaparte, sorella [...] con l’aggiunta delle orazioni tenute il 23 novembre 1877 alla Camera dal presidente Francesco Crispi e dallo stesso Baccarini, ai quali si unì Benedetto Cairoli. In particolare, Crispi volle ricordare il forte sentimento nazionale di Rasponi che ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] al fine di eliminare gli armatori liberi.
Nello schieramento parlamentare il B. occupò una posizione affine a quella di Baccarini e Zanardelli, cioè all'ala più avanzata della Sinistra costituzionale; ma quando i due si distaccarono da Depretis, che ...
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MENOTTI, Carlo
Renzo Paolo Corritore
– Nacque a Viconago (oggi Cadegliano-Viconago), presso Varese, il 16 genn. 1846 da Angelo e da Giuseppina Mira.
Il padre era titolare di una piccola fornace per [...] suoi sodali in ambito nazionale erano iscritti alla massoneria (da Brin a Grimaldi, da Baccelli a G. Garibaldi, da A. Baccarini a Zanardelli, fino a R. Giovagnoli, F. Mariotti, N. Nasi e, naturalmente, Crispi).
Fatale si rivelò politicamente per il M ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] .
Segretario generale del ministero dei Lavori pubblici dal 1° aprile al 22 dic. 1878 e collaboratore di A. Baccarini nella preparazione della legge per il completamento della rete ferroviaria, il G., come era consuetudine, rassegnò il mandato di ...
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BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] , classe di scienze fisiche, XXIX (1920), 2, pp. 118-123; G. B. De Toni, Commemorazione dei soci defunti G. B. e P. Baccarini, in Bull. della Soc. bot. ital., 1919, pp. 59-62; F. Cavara, In memoria di G. B., Napoli 1921; Id., Discorso pronunciato ...
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MOSETIG, Pietro
Ombretta Freschi
– Nacque a Trieste nel 1833 da Antonio e da Luigia Gennaro.
Di famiglia impiegatizia, fu anche lui impiegato, prima a Trieste, come ispettore all’ufficio dei dazi civici, [...] si conservano poche tracce. Foglio di vocazione antigovernativa, schierato con la sinistra pentarchica di Giuseppe Zanardelli, Alfredo Baccarini e Benedetto Cairoli, e stilisticamente spinto verso il modello del New York Herald importato in Italia da ...
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pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...
baccherina
(o baccarina) s. f. [der. del lat. bacc(h)ăris: v. baccari]. – Erba bienne o perenne delle composite tubuliflore (Inula conyza), comune negli incolti in Europa e Asia occid.; era usata popolarmente in infuso come emmenagogo.