Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] opera di uno stesso pittore, passato attraverso una fase ionicizzante (Tomba del Morto, delle Iscrizioni, del Vecchio, dei Baccanti) ed una già toccata dalla cognizione del disegno attico 1701, (Tomba del Teschio o dei Secondi Archi, Cardarelli, la ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] e sostegno del monopodio (dagli scavi dell'insula occidentalis). Bustini e protoni in bronzo di amorini, di satiri e baccanti, di animali e di divinità più o meno finemente cesellati e ravvivati dalle ageminature o sono gli ornamenti prediletti dei ...
Leggi Tutto
FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] (Malaguzzi Valeri, 1917, p. 331). Le altre placchette attribuitegli da Molinier (1886, pp. 99 ss.), Sileno battuto dalle baccanti, Scena marittima, la Forza, la Scienza e la Giustizia e il Trionfatore, non sarebbero neppure copie da originali del ...
Leggi Tutto
FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] unicamente ai mosaici. Sempre nel casino nobile, in una delle camere da letto, il F. eseguì anche alcune figure di baccanti, perdute fin dagli inizi di questo secolo quando furono sostituite con stoffe da parati.
I successi ottenuti permisero al F ...
Leggi Tutto
DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] del tipo giovanile di D. nell'arte figurativa è decisivo dopo il Partenone e specie dopo la rappresentazione delle Baccanti di Euripide (dopo il 406 a. C.). Così egli appare nelle numerose figurazioni vascolari del tardo classicismo, che non ...
Leggi Tutto
DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] acrobatici, in alcune raffigurazioni di gusto un po' più popolaresco (ad es. Tomba della Scimmia a Chiusi, Tomba dei Baccanti a Tarquinia, ecc.). E ancora immagini di danzatori o danzatrici con l'antico gesto della lamentazione funebre, che voleva un ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] Vicenza, conservato nella parrocchiale di Castagnero. Nel 1698 realizzò una grande tela con Orfeo straziato dalle baccanti, probabilmente su commissione di Vettor Correr, procuratore di S. Marco. Il dipinto, paradigma del classicismo accademizzante ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] la scena della Lustratio dell’Ara di Domizio Enobarbo, ora al Louvre, arricchita lateralmente con le figure di Pan, Sileno, baccanti e flautisti. Poco dopo la morte di G. Sibilla, avvenuta il 24 maggio 1782, Penna ricevette l’incarico ufficiale per ...
Leggi Tutto
Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] più dei soggetti che della qualità. Protesta infatti nel 49 con l'amico Fabio Gallo per l'invio di statue di Baccanti che non sa dove mettere e non considera adatte alla sua villa; almeno se fossero state Muse avrebbero potuto ornare la biblioteca ...
Leggi Tutto
ERMAFRODITO (῾Ερμαϕρόδιτος, Hermaphroditus)
L. Laurenzi
Macrobio (Sat., iii, 8) e Servio (ad. Aen., ii, 632) ricordano che esisteva a Cipro la statua di una divinità chiamata Aphroditos, rappresentata [...] ellenismo; e dal Levi che cita analoghi soggetti tra le opere dell'inizio del III sec. (i satiri e baccanti del pittore Nikomachos, e la preferenza per soggetti erotici dei pittori Aristeides, Pausias e Nikophanes, chiamati appunto "pornografi"). Per ...
Leggi Tutto
baccante1
baccante1 agg. [dal lat. bacchans -antis, part. pres.; v. baccante2], letter. – Furente a guisa d’una baccante, invaso da violenta passione; per estens., scomposto nei movimenti: con piglio d’orator baccante (Giusti).
baccante2
baccante2 s. f. [dal lat. Bacchans -antis, propr. part. pres. di bacchari «celebrare con grida e danze la festa di Bacco»]. – 1. Nel mondo classico, nome delle seguaci del culto orgiastico di Bacco: indossando pelli di cerbiatto...