HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] da nicchie di varie forme; la scultura architettonica, ricca particolarmente nella porta (con motivi di viti, edera, satiri e baccanti) e nel tetto dello pteròn, è di uno stile simile a quello del cortile rettangolare del grande santuario. Sono stati ...
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TOREUTICA
Pericle DUCATI
Filippo ROSSI
. Il termine indica l'arte di lavorare il metallo in incavo e a rilievo, e deriva dal verbo greco τορέω "perforo, passo fuori", da cui τορεία, cioè il lavoro [...] Calcedone. Di origine incerta è Acragante, ma forse era anch'egli un asiatico, poiché il suo celebre bicchiere adorno di centauri e di baccanti si trovava a Rodi. Per le vittorie dei Romani su Antioco III di Siria (190 a. C.) e su Perseo di Macedonia ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] Dioniso stesso ai suoi misteri: il giovane dio, riconoscibile fin dalla prima scena, sarebbe seguito da Ninfe e da Baccanti; sulla parete di fondo Dioniso sarebbe rappresentato con la madre Kore. Il Comparetti ritenne di poter provare che il dipinto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I culti misterici
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I culti misterici sono praticati in onore di alcune specifiche divinità, [...] menadi (mainades).
Un altro termine usuale per designare le donne in preda al potere del dio è quello di bakchai ("baccanti"), una denominazione strettamente legata a uno degli epiteti di Dioniso, quello di Bakchos, forse di origine lidia, il cui ...
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BESANÇON (Ούισόντιον, Vesontio o Visontio, Bisontii, Besontio)
M. Barbanera
Città della Francia orientale, posta sulle rive del fiume Doubs, occupante il sito dell'antica Vesontio, piazzaforte principale [...] parte superiore del piedritto di sinistra, la colonna di sinistra è ricoperta da gruppi di figure (tra cui forse amorini e baccanti), mentre quella di destra da un motivo a foglie di lauro. Tra le due colonne, sotto un frontoncino decorato da una ...
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SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] (Le quattro stagioni, Il genio dell’istruzione, La Rimunerazione, Il Silenzio e il Sonno, La confidenza), mitologiche (Iride, Le baccanti) e storiche (La battaglia d’Aquilio) per un compenso di quindicimila lire. Tornato a Roma nel giugno 1902, si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più importanti poeti del suo tempo, Angelo Poliziano è senza dubbio il maggiore [...] , non resiste, perdendo così per sempre la propria donna. Disperato, decide di dedicarsi agli amori omosessuali ma un corteo di Baccanti, per punire l’offesa arrecata alle donne, ne lacera il corpo, lanciandosi poi in uno sfrenato baccanale.
Nei 342 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] da versi desunti da autori antichi, in particolare dalle tragedie di Euripide (tra le quali un ruolo importante hanno le Baccanti, delle quali l’autore del carme poteva utilizzare anche parti oggi lacunose). La critica moderna è ancora divisa sulla ...
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PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] , New York-London 1998, s.v.; Excelsior. Documenti e saggi/Documents and Essays, a cura di F. Pappacena, Roma 1998; P. Veroli, Baccanti e dive dell’aria. Donne, danza e società in Italia 1900-1945, Città di Castello 2001; L. Garafola - P. Veroli, 500 ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] metro a sé, mentre l’uso di quello a minore è arcaico e si trova, oltre che nei lirici, nei tragici (Euripide vi ricorre largamente nelle Baccanti) e nei comici. Lo ionico a maiore fu nel 3° sec. a.C. usato da Sotade nel cosiddetto sotadeo, e dal suo ...
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baccante1
baccante1 agg. [dal lat. bacchans -antis, part. pres.; v. baccante2], letter. – Furente a guisa d’una baccante, invaso da violenta passione; per estens., scomposto nei movimenti: con piglio d’orator baccante (Giusti).
baccante2
baccante2 s. f. [dal lat. Bacchans -antis, propr. part. pres. di bacchari «celebrare con grida e danze la festa di Bacco»]. – 1. Nel mondo classico, nome delle seguaci del culto orgiastico di Bacco: indossando pelli di cerbiatto...