Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] commercio con la Mesopotamia e sulle relazioni con il re di Babilonia. Un inventario di Mari è la più antica attestazione per di Keftiou erano per l'Egitto legati all'approvvigionamento di metalli, lingotti d'oro e d'argento e lapislazzuli, per il ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Tempio di Salomone e deportò la popolazione in Babilonia. Con il ritorno degli Ebrei del regno B.19a), anch'essa proveniente dall'Egitto (1008 o 1010). Il sec. 13 in Aragona nel sec. 14° si ricordano la Haggādāh d'Oro, del 1320 ca. (Londra, BL, Add. ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] la prigionia di Ioakin, re di Giuda, nelle mani di Nabucodonosor II, re di Babilonia (anno 5 - Ezechiele, i, 2; anno 12 - ibid., xxxiii, 21; dei martiri (o di Diocleziano, 284 d. C.), che ebbe origine in Egitto.
La conquista araba fu seguita da una ...
Leggi Tutto
HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] 'Anatolia, relativamente eccentrica rispetto all'Egitto e alla Mesopotamia, spiega, d'altra parte, come le numerose VIII secolo.
Di carattere neo-hittita è ancora una stele trovata a Babilonia. Vi si vede il dio della tempesta, con una larga cintura ...
Leggi Tutto
PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] furono costruiti in Egitto nell'epoca dell 326, fig. 79, 16. Vai Ponci (Liguria): P. Barocelli, in Boll. d'Arte, ser. Il, IX, 1929-30, pp. 427-430, figg. 1-2 . Mitt., LIII, 1938, pp. 46-49. Ponte a Babilonia: Perrot-Chipiez, Hist. de l'Art, II, 1884, ...
Leggi Tutto
METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] . C.) spezzarono e ridussero a Babilonia col bottino del grande sacco.
Per diceva composto di parti uguali di rame, d'argento e d'oro. Ma fra questi bronzi preziosi, lunga storia, rimane per l'Egitto fondata esclusivamente sull'uso del bronzo ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] fra cui R. Koldewey, il futuro scavatore di Babilonia, lo scavo di Zincirli, l'antica Sam' , identificati sia con gli omonimi invasori dell'Egitto sia con i Danai omerici, nello stato Hittita, arte. G. Contenau, Manuel d'arch. orientale, I-IV, Parigi ...
Leggi Tutto
APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] nella tarda epoca persiana (sassanide, III-VII sec. d. C.) è quello del re fra il Sole e potenza cosmica del destino. Il re di Babilonia costruisce il suo trono "sopra le stelle di , 9 s.). Come re dell'Egitto e della Persia è rappresentato nell' ...
Leggi Tutto
Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] Mesopotamia, dell'Urartu, dell'Egitto, della Grecia, fecero sentire 'altopiano e si poneva come punto d'incontro e d'arrivo di tutte le grandi arti arcaiche loro tempo tra Susa, Ecbatana e Babilonia. Essi soggiornarono dunque solo saltuariamente ...
Leggi Tutto
ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] Magno da Babilonia ad Alessandria: la bara d'o. era portata da un carro sfarzosamente adorno d'o. e sotto forma di lingotti, usati un po' dappertutto (ma specialmente in Egitto per l'assenza della moneta) ora foggiati a sbarre, ora a mattoni ...
Leggi Tutto
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
postcenio
postcènio s. m. [da un lat. *postcenium, prob. traduz. del gr. ἐπίδειπνον: v. pusigno], letter. ant. e raro. – Breve pasto consumato dopo cena: parimente [si considerò] esser stato un p. instituito dagl’ebrei nella cattività babilonica...