LIBANO, Grande (ebr. Lĕbānōn; gr. Λίβανος; lat. Libănus. La connessione del nome con le radici l-b-n "essere bianco", un tempo generalmente ammessa, è oggi contestata e si ritiene che esso sia di origine [...] Egitto e la costa fenicia, e il conseguente assoggettamento delle città fenicie (v. biblo; fenici); anche da parte dell'antico impero di Babilonia del Libano, i suoi immensi cedri offrono materia d'immagini e di similitudini.
Per quanto unito alle ...
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SAMARITANI
Giuseppe Ricciotti
Quando, nel 721 a. C., la città di Samaria fu distrutta dagli Assiri, gli abitanti israeliti della città e del regno omonimo furono deportati in massima parte in Assiria [...] e in maniera prevalente, la religione per il Dio d'Israele, Jahvè, già adorato nel territorio sotto forma di un certo numero di Samaritani in Egitto, insediandoli nella Tebaide con assegnar dei Giudei dall'esilio di Babilonia, nella quale regione gli ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] a determinare l'inizio della loro presenza in Babilonia, ma tace sul luogo d'origine. L'antropologia si è rivelata uno a pochi anni fa la si considerava una specialità dell'Egitto e della Palestina (Antico Testamento). Si può distinguere anzitutto ...
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MESOPOTAMIA (Μεσοποταμία "terra in mezzo a due fiumi")
Pietro ROMANELLI
Adriano ALBERTI
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Denominazione greca (che appare dapprima usata nel sec. IV a. C.) del territorio dell'Asia Anteriore bagnato [...] Baghdād, a N. dalle pendici dell'altopiano d'Armenia. Ma nell'antichità stessa l'applicazione del imperi babilonese e assiro (v. babilonia e assiria); quindi con quella il Canale di Suez e l'Egitto. Quelle operazioni erano favorite dalla possibilità ...
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GIUDITTA
Giuseppe Ricciotti
. Libro deuterocanonico (v. bibbia) dell'Antico Testamento, che prende nome dalla protagonista. Il testo originale del libro, che doveva essere ebraico o aramaico, è perduto; [...] e per molto tempo dopo il popolo d'Israele fu più disturbato da nemici.
: Nabuchodonosor fu re dei Caldei in Babilonia, e non degli Assiri in Ninive, in occasione delle sue spedizioni contro la Fenicia e l'Egitto (verso il 350 a. C.), fece anche dei ...
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POLITEISMO (dal gr. πολύς "molto" e ϑεός "dio")
Raffaele PETTAZZONI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
È quella forma di religione che è caratterizzata dalla credenza e adorazione di più divinità, in [...] genealogie (Esiodo), sia mercé il raggruppamento in triadi (Babilonia, India) o eptadi (Babilonia, ecc.), o enneadi (Egitto) o dodecadi (Grecia e Roma). Oppure ha luogo l'identificazione sincretistica d'una divinità con un'altra (Mā-Bellona a Roma ...
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POLIGAMIA (dal gr. πολύς "molto" e γάμος "nozze")
Renato BIASUTTI
Plinio FRACCARO
Mario TIRELLI
Carlo AVETETTA
Il termine significa "nozze plurime" e dovrebbe avere valore comprensivo tanto per [...] statistiche ed economiche. In Egitto i Faraoni potevano avere parecchie ma in posizione subordinata. Anche in Babilonia la monogamia è proclamata fino dagl'inizî femmina si accoppia con un solo maschio. D'altra parte in numerose specie poligame il ...
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SINCRETISMO
Raffaele Pettazzoni
È vocabolo greco (συγκρητισμός), usato da Plutarco (De frat. am., 19) a significare il "coalizzarsi dei Cretesi" (mentre abitualmente sono in lotta fra loro) di fronte [...] , in specie quelle degli Ebrei in Babilonia all'epoca assira e degli stessi Ebrei il buddhismo, introdotto nel secolo VI d. C., ottenne i suoi primi successi di antica civiltà come l'Europa mediterranea, l'Egitto, la Persia, l'India, la Cina, e ...
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HYKSÔS
Giulio Farina
. Designazione degli stranieri che avrebbero invaso l'Egitto e vi avrebbero dominato durante la XV, XVI, XVII dinastia. Il nome Υκσως (latino Ycsos, Eusebio ‛Υκουσσώς, in armeno [...] sarebbe esteso su Creta e Babilonia; ma di un modesto sconfinamento e dopo. Neppure abbiamo tracce d'influenza di questi Hyksôs sulla vetusta 1868; A. De Cara, Gli Hyksos o re pastori in Egitto, Roma 1889; A. Erman, Zur Chronologie der Hyksos, in ...
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PROCESSIONE
Nicola Turchi
. È una cerimonia liturgica, per la quale un gruppo umano procede con intento o di espiazione o di propiziazione, ovvero costituisce quasi un corteggio che accompagna un simbolo [...] . Marduk, dio nazionale di Babilonia, riceveva spesso tali omaggi.
Anche in Egitto la processione era il momento più in vesti di lino recanti i simulacri degli dei animaleschi e un'urna d'oro con l'acqua del Nilo. Nei misteri di Cibele, il 27 marzo ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
postcenio
postcènio s. m. [da un lat. *postcenium, prob. traduz. del gr. ἐπίδειπνον: v. pusigno], letter. ant. e raro. – Breve pasto consumato dopo cena: parimente [si considerò] esser stato un p. instituito dagl’ebrei nella cattività babilonica...