MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna [...] sapienza da lui rivelata sono confluiti, come i corsi d'acqua in un gran fiume (o: come i del manicheismo fu estremamente rapida. In Egitto, esso trovava già nel sec. a Samarcanda, ove si trasportò, da Babilonia, il capo della religione. Qui erano ...
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SOGNO (fr. rêve; sp. sueño; ted. Traum; ingl. dream)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
Edoardo WEISS
Filosofia. - Come ogni altro dato o funzione della vita psichica, [...] (un moto dell'istinto, uno stato d'insoddisfazione, una preoccupazione, un dispiacere, ebbero infatti grande importanza anche nell'Egitto antico, dove - in conformità mediante pratiche di magia; e in Babilonia dove pure i sogni ammonitori hanno larga ...
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PROSTITUZIONE
Stefano LA COLLA
Silvio LESSONA
Giuseppe CAVARETTA
Uberto PESTALOZZA
. Tanto nel linguaggio corrente quanto in quello degli esploratori e dei sociologi questa parola ha applicazioni [...] considerata disonorante. In Egitto la prostituzione doveva essere arti delle donne venali.
In Babilonia essa era connessa coi templi; la che la prostituzione non fosse considerata come uno stato d'inferiorità, e in ogni modo nessun disonore ricadeva ...
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NECROPOLI (dal gr. νεκρός "morto" e πόλις: "città dei morti")
Goffredo Bendinelli
È il termine generalmente usato per indicare un aggruppamento di sepolture appartenenti ad età antica, precristiana. [...] Mesopotamia (Babilonia e Assiria). Tali necropoli, risalenti a date tanto remote quanto quelle di Egitto, prendendo a sulle due rive del fiume Fiora, presso il Ponte dell'Abbadia, in diecine d'anni di scavi e a intervalli, tra il 1820 e il 1885, ha ...
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GENESI (la o il; v. Dante, Inf., XI, 107)
Alberto Vaccari
Primo libro della Bibbia (v. VI, p. 884), così chiamato nella versione greca, e di qui in quasi tutte le lingue; gli Ebrei lo intitolano dalla [...] le sette tavolette della cosmogonia babilonese (v. babilonia, V, 745), d'un'indole tutta differente.
Nel paradíso terrestre ( questi 60 alla nascita di Giacobbe (XXV, 26), Giacobbe calò in Egitto a 130 anni (XLVII, 9); la somma dà 290 anni.
Questi ...
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GEREMIA (ebr. Yirmĕyāhū, o abbreviato Yirmĕyah; greco ‛Ιερεμῖας; Vulgata Jeremias; scrittori cristiani anche Hieremias)
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
Profeta israelita, autore del libro della Bibbia [...] Eliakim), col quale il partito favorevole all'Egitto, e ostile perciò a Babilonia, divenne padrone.
Ma ben presto lo così fino a che tutto il volume fu consumato nel fuoco. Ordinò quindi d'arrestare G. e il suo segretario, ma invano. In risposta, G. ...
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OSSERVATORIO
Luigi CARNERA
Carlo MANGANONI
. Vengono designati così gl'istituti scientifici destinati a eseguire osservazioni e studî di particolari fenomeni; se, come avviene più abitualmente, questi [...] dei templi con gli osservatorî; e sia a Ninive e Babilonia, sia in Egitto, sia nel Messico e nel Perù nei resti degli i laboratorî fisici e di misura, e con questi una serie d'impianti, che rende l'osservatorio moderno ben diverso da un osservatorio ...
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SIBILLA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
*
. La Sibilla (l'etimologia del nome è sconosciuta) è una vergine, giovane ma talora pensata anche come decrepita, la quale quando viene ispirata e quasi posseduta [...] la tradizione profetica degli oracoli contro la Babilonia, l'Assiria, l'Egitto, le varie città della Fenicia, ecc. stessi antichi non si può, a priori, escludere la possibilità d'una loro inserzione tardiva, anziché per opera del primo compilatore di ...
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SA‛ADYĀH ben Yōsēf al-Fayyūmī
Umberto Cassuto
Dottore ebreo, nato nell'882 in Egitto, nel distretto del Fayyūm (o forse nel vicino villaggio Dilāṣ), morto nel 942 a Sūrā in Babilonia. Fu il massimo [...] sua saldezza per l'avvenire.
Già in Egitto, dove dimorò fino a verso il 915, palestinese Ben-Mē'īr coi dottori di Babilonia (v. Malter, op. cit., 1931, pp. 66-75. Per altre citazioni o frammenti d'incerta determinazione, v. Malter, pp. 394-403. Per ...
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SOFFITTO (fr. plafond; sp. sófito, cieloraso; ted. Decke; ingl. ceiling)
Luigi Crema
Copertura piana di un ambiente, costituita dalla struttura in vista del solaio, ovvero da una struttura indipendente [...] si dice intercapedine.
Nelle abitazioni dell'antico Egitto il soffitto era formato da tronchi di il legname era scarso, come a Babilonia (Strabone, XVI, 1,5), predominava diffusa in regioni in gran parte povere d'alberi, usò scarsamente il legno, e ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
postcenio
postcènio s. m. [da un lat. *postcenium, prob. traduz. del gr. ἐπίδειπνον: v. pusigno], letter. ant. e raro. – Breve pasto consumato dopo cena: parimente [si considerò] esser stato un p. instituito dagl’ebrei nella cattività babilonica...