FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] zenitali) o con l'avvicendarsi dei monsoni, i fiumi d'inverno sono in magra, d'estate in piena (Nilo, Yang-tze kiang, fiumi dell possibile l'agricoltura nelle oasi fluviali dell'Egitto e della Babilonia. Gli sforzi intellettuali per trar profitto ...
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ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] fondazione della colonia di Aquileia (181) è giunta alle porte orientali d'Italia, e da essa allaccia i primi scambî con il bacino danubiano quando questi traffici si svolgevano tra la Babilonia e l'Egitto, la mantennero e l'intensificarono dopo che ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] per quasi 10 secoli l'andamento del tasso d'interesse. È molto probabile che la storia del tasso d'interesse in Egitto sia analoga a quelle degli stati ellenistici dell'Oriente. A Babilonia prima della conquista greca le usure correnti erano ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
*
Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] , utensile di lusso, sia tornata ai Greci per la via dell'Egitto, come la tradizione voleva. Lucerne in forma di scodelle o di la fiamma fu d'abitudine l'olio vegetale; in taluni paesi ricchi d'olî minerali (p. es. la Sicilia, Babilonia) si apprese ...
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STRATEGIA
Carlo GELOSO
Plinio FRACCARO
Carlo GELOSO
Romeo BERNOTTI
Giulio COSTANZI
. È quel ramo dell'arte militare che - prosecuzione e strumento della politica - regola e coordina le operazioni [...] persiano per occupare invece l'Egitto e costituirsi sulle coste solide ; e così dopo Gaugamela l'occupazione di Babilonia e di Susa, nuove basi per la ha il vantaggio di possedere un servizio d'informazioni che faccia sapere in anticipo quando e ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] fertilità dei campi e dei giardini. Inoltre a Babilonia, diversamente dall'Egitto e dall'Assiria, era in uso invece della era l'altare della grotta di Apollo sul versante N. dell'Acropoli d'Atene, e questo tipo è riprodotto in monumenti di età greca e ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
*
È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] , ma soprattutto nei paesi dell'Oriente, nelle corti dei re di Babilonia, di Assiria e di Persia, essi ne vedevano fatto l'uso palazzi degli eroi omerici, come quelli dell'Egitto e della Mesopotamia, scintillavano d'oro non solo nei mobili, ma nei ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] v. appresso). Famosi, fra gli altri, i tappeti di Babilonia (babylonica peristromata), di Sardi, di Tiro e di Sidone. La riferiti con buone ragioni all'Egitto, dove si è potuta accertare l'esistenza nel Medioevo d' un'industria tessile, evidentemente ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] 323 a. C.) nella divisione delle satrapie fatta a Babilonia da Perdicca, la Cappadocia insieme con la Paflagonia e romana presieduta da Cneo Ottavio, diretta ad Antiochia e in Egitto. D'altra parte dimostrò la sua pietà filiale reclamando dal re di ...
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Storico greco del V secolo a. C. Nacque in Alicarnasso, fra il 490 e il 480 a. C. di ragguardevole famiglia, imparentata col poeta Paniaside. Giovanissimo, forse anche fanciullo, andò in esilio col padre, [...] in Tracia, in Macedonia, nella penisola greca, nelle colonie greche di Sicilia e d'Italia; fu a Cirene, in Egitto, ove giunse a sud sino ad Elefantina, a Tiro, a Babilonia. Descrive Ecbatana, ma non pare vi sia stato: e probabilmente non fu neppure ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
postcenio
postcènio s. m. [da un lat. *postcenium, prob. traduz. del gr. ἐπίδειπνον: v. pusigno], letter. ant. e raro. – Breve pasto consumato dopo cena: parimente [si considerò] esser stato un p. instituito dagl’ebrei nella cattività babilonica...