Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] germogliare l’umanità; la corvée degli dèi sia il loro compito!”.
Gli Accadi
Negli Accadi, o Assiro-Babilonesi, che costituiscono la seconda grande componente etnica della Mesopotamia, insediatasi nella parte centrale e settentrionale della Terra ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] nell'antichità, prima di cadere nelle mani dei diversi imperi che conquistarono la nazione ebraica nell'epoca antica: gli Assiro-Babilonesi, i Greci, i Romani. E tanti altri a seguire, nel Medioevo e nell'era moderna, come gli Arabi, i crociati ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] come comunicazione
Nell’antico Egitto le l. erano scritte su papiri, su cocci o su tavolette d’argilla. Le l. egiziane e babilonesi più antiche risalgono al 3° millennio a.C. I Greci e i Romani adoperavano tavolette di legno o d’avorio, ricoperte di ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] tutti i popoli dell'area mediterranea centrorientale e del Vicino Oriente, quali gli egizi, i fenici, gli assiro-babilonesi e, infine, i greci. I patrimoni culturali di questi popoli, compresa la calendaristica, interagirono fortemente sia tra loro ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] vita umana. Tale idea si trova nelle concezioni cosmologiche di molti popoli e in diverse religioni (Babilonesi, induismo, Messicani, zoroastrismo ecc.), e, particolarmente importante per la civiltà occidentale, nell’antichità classica. Notissima la ...
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(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] pantheon accolse molte divinità straniere, soprattutto delle nazioni microasiatiche sottomesse; vi si riscontrano pure divinità sumeriche e babilonesi, nonché urrite. A capo del pantheon stava il dio nazionale, divinità della tempesta e della folgore ...
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Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] di Babilonia ebbe grande influenza nel mondo persiano, che organizzò l’amministrazione e la regalità tenendo presente il modello babilonese. Sotto la geniale guida di Ciro un popolo marginale tra i grandi imperi del Vicino Oriente si era innalzato ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] determinata, si dovrà supporre una costruzione più o meno stabile di custodia a essi riservata.
La civiltà mesopotamica
Il t. babilonese e assiro era un palazzo vero e proprio con un grande cortile circondato da mura e con numerosi vani; la divinità ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] lingua si chiama accadico e nel 2° millennio a.C. si sviluppò nei due dialetti: il babilonese a sud e l’assiro a nord (Assiri e Babilonesi). I Sumeri parlavano una lingua così diversa dall’accadico come, oggi, il cinese è differente dall’italiano ...
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Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] , altre del 6°-5° secolo a.C., quando alcuni Ebrei si stabilirono in Egitto dopo la conquista di Gerusalemme da parte dei Babilonesi.
Mosè e Gesù
I Vangeli presentano Gesù come un nuovo Mosè che completa e rinnova la Legge e fonda un nuovo popolo d ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.