Antico re sumerico, appartenente secondo le liste dinastiche babilonesi alla II dinastia della città di Kish (circa 2600 a. C.). Intervenne in una disputa tra le città di Umma e Lagash, stabilendo il loro [...] confine mediante una stele. Di lui abbiamo qualche breve iscrizione in lingua sumerica nella quale conferisce a sé stesso il titolo di lugal Kish, re di Kish, e un pomo di mazza votiva, notevole opera ...
Leggi Tutto
Dottore ebreo (352-427 d. C.), uno degli Amorei babilonesi, per 52 anni a capo dell'accademia di Sūrā. A lui e al suo successore è dovuta la redazione del Talmūd babilonese. ...
Leggi Tutto
Dottore ebreo (160 circa - 247 d. C.) noto anche sotto il nome di Rab (il "maestro"): fu uno degli Amorei (v.) babilonesi. Fondò e diresse per 28 anni la scuola di Sūra in Babilonia, centro di studî talmudici. ...
Leggi Tutto
Assiriologo (Graben, Karlsruhe, 1862 - Lipsia 1931), prof. di assiriologia nell'univ. di Lipsia (dal 1900); ottimo filologo, editore e interprete di testi sumerici, babilonesi e assiri. Il suo libro sulle [...] parole straniere accadiche passate in altre lingue (Akkadische Fremdwörter, 1915) resta un'opera fondamentale ...
Leggi Tutto
Re dell'Assiria (1243-07 circa a. C.). Vinse la Babilonia e, catturatone il re Kashtiliash, lo condusse prigioniero in Assiria. Dopo una rivolta dei Babilonesi, da lui schiacciata, portò la statua del [...] dio Marduk nel suo paese. Durante una nuova ribellione, cadde per mano di un figlio ...
Leggi Tutto
Nobile persiano, figlio di Megabizo (sec. 6º a. C.), procurò, secondo Erodoto, il passaggio di Babilonia sotto il dominio persiano. Fintosi vittima di Dario, si conquistò la fiducia dei Babilonesi, ma [...] poi col tradimento consegnò la città ai suoi compatrioti. Più tardi fu ucciso dai Babilonesi. Ctesia riferisce l'intera storia al figlio di Z., anch'egli di nome Megabizo. ...
Leggi Tutto
Faraone della XXVI dinastia, figlio e successore di Psammetico II; regnò dal 589 al 570 a. C.; aizzò i potentati della Siria e Palestina contro i Babilonesi e accorse in loro aiuto, ma dovette ritirarsi; [...] seppe però tener testa a Nabucodonosor quando questi cercò d'invadere l'Egitto; cadde in battaglia contro Amasi ...
Leggi Tutto
Re di Giuda (640-609 a. C.), figlio di Amon e nipote di Manasse. Approfittò della crisi dell'impero assiro, messo in difficoltà da Medi e Babilonesi, per sospendere il pagamento del tributo e per annettere [...] i territorî già d'Israele e poi province assire. Sotto di lui i profeti Geremia e Sofonia iniziarono la loro carriera e fu trovato nel tempio di Gerusalemme il Libro della legge; morì per le ferite ricevute ...
Leggi Tutto
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.