ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] a. C., con impianti per la lavorazione delle olive; è stata confermata archeologicamente la distruzione della città ad opera dei Babilonesi all'inizio del 6° secolo a. Cristo. Nella parte centrale d'I. vanno segnalati gl'importanti scavi italiani di ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] e dell'ironia; la messinscena orientale, pressoché obbligatoria, che vi fa sfilare Cinesi, Turchi, Persiani, Arabi, Babilonesi è una finzione convenzionale, poiché questi eroi multicolori si esprimono secondo la retorica imparata nei collegi francesi ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] Tolomeo dipende da Ipparco ‒ anche se lo migliora sistematicamente ‒ e di conseguenza dalle più antiche ricerche astronomiche babilonesi, cui Ipparco si era rifatto, come oggi sappiamo; Tolomeo, però, non sembra più riconoscere chiaramente la ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] ellenizzate hanno sempre avuto una grande importanza nella trasmissione del sapere; in epoca ellenistica, la geometria e l'astrologia babilonese sono transitate per questi due paesi dall'est verso l'ovest, e verso la fine dell'Antichità l'erudizione ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] modello, come ritiene P. Cintas. Le due serie di maschere hanno preso i loro tratti dai dèmoni assiro-babilonesi (Pazuzu, Khumbaba; v.), umanizzandoli, e da ciò proviene la loro rassomiglianza. Le maschere puniche tuttavia rimangono convenzionali e ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] teologiche o cosmogoniche dei sacerdoti. Neppure le indagini astronomiche, che hanno avuto un posto d'onore nella scienza babilonese, hanno suscitato problemi di vasta portata esterni all'ambito tecnico. Non se ne presentava d'altronde l'occasione ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] χῶμα o πρόσχωμα, con il quale i Greci indicavano l'a. che essi conobbero dai popoli dell'Asia Anteriore, specialmente dai Babilonesi e dai Persiani. Erodoto (1, 168) ricorda l'a. (χῶμα), con il quale il medo Arpago, generale di Ciro, superò le ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] i cui vari sistemi, sviluppati inizialmente dagli Egizi (vedi La scienza egizia, cap. VI, Tav. I) e perfezionati dagli Assiro-Babilonesi (vedi Il Vicino Oriente antico, cap. XI, Tav. IV), si erano trasferiti nel mondo greco-romano; nei manuali latini ...
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Chiara Saraceno
Famiglia
La famiglia è la comunità
stabilita dalla natura
per i bisogni quotidiani
(Aristotele, Politica)
Tendenze e trasformazioni nei modi di fare famiglia
di Chiara Saraceno
10 febbraio
La [...] al capofamiglia e alle sue mogli (in generale non più di due per le classi elevate, tanto che il matrimonio presso babilonesi e assiri può dirsi quasi monogamico), vivevano i figli, compresi quelli adottivi; la patria potestà era assai estesa, ma in ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] di Huntington: R. de Rustafjaell, The Light of Egypt, Londra 1909, p. 46 ss., tav. 25. Motivi assiri e babilonesi: W. Reimpell, Geschichte der babylonischen und assyrischen Kleidung, Berlino 1921. Trovamenti dell'Altai: S. I. Rudenko, I trovamenti ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.