Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] un’amministrazione diretta intollerante di qualsiasi forma di autonomia. In tali condizioni, la S. passò dagli Assiri ai Babilonesi: nel 605 il re di Babilonia Nabucodonosor II sconfisse a Carchemish le truppe del faraone Nekao II, spintesi all ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] le società costituite più antiche il sigillo si trova come distintivo di personaggi particolarmente autorevoli e facoltosi. Nel mondo babilonese-assiro il sigillo, all'inizio della sua storia, è un cilindro di pietra intagliato con figure all'intorno ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] motivi costruttivi per le loro navi. Mancano rappresentazioni originali delle più antiche navi fenicie; ma i re assiri, babilonesi e persiani ricorrevano ai Fenici per la costruzione di navi, e perciò possiamo considerare opera in genere di ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] di viva forza.
Le organizzazioni militari più antiche, prescindendo dalle omeriche, sembrano essere state quelle egiziane e assiro-babilonesi.
L'Egitto, fin dal tempo di Sesostri, era diviso in provincie militari (trentasei) e gli uomini validi erano ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] E. Cuq, Études sur le droit babylonien, les lois assyriennes et les lois hittites, Parigi 1929; G. Furlani, La civiltà babilonese e assira, Roma 1929, pp. 456-480; P. Koschaker, Neue keilschriftliche Rechtsurkunden aus der El-Amarna-Zeit, Lipsia 1928 ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] e specialmente presso quelli che raggiunsero i più alti gradi di civiltà. Si può considerare come dimostrato che i Babilonesi già nel quarto millennio a. C. allevassero numerose specie di animali domestici. Nelle leggi di Hammurabi (XVIII sec. a ...
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È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] bisso, o lana di mare, e le vestimenta di Coo, prima meraviglia dell'arte della seta (Plinio, Nat. Hist., XXXV). I Babilonesi erano dal canto loro abilissimi nella lavorazione delle pelli, tradizione che forse passò poi a suo tempo agli Arabi, che ne ...
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NUMERAZIONE
Ettore BORTOLOTTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
. Il concetto di numero, per sua natura primitivo e astratto, viene per uso costante estrinsecato in aggruppamenti di cose sensibili [...] storici, delle quali daremo ora rapido cenno.
Numerazione a cifre ideografiche; scrittura cuneiforme. - Nella notazione cuneiforme (Babilonesi, Assiri, Elamiti, Hittiti, Persiani, ecc.) l'unità è rappresentata da un cuneo verticale con la punta in ...
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La fermentazione è prevalentemente un fenomeno di ossido-riduzione, di scissione e di idrolisi, provocato dagli enzimi secreti dai microrganismi, sulle sostanze che costituiscono il substrato su cui essi [...] . sopra), la conoscenza pratica e le applicazioni tecniche risalgono alla più remota antichità. Gli antichi Egiziani e i Babilonesi conoscevano già la lievitazione del pane, la preparazione dei formaggi, del vino, dei sidri e delle bevande fermentate ...
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Nel suo significato etimologico e più comprensivo (lat. confessio, da confiteor "dichiaro apertamente") è un esplicito riconoscimento relativo a un fatto o a un'idea del confidente. Più particolarmente, [...] da cui il dedicante è stato colpito per castigo divino.
Babilonia. - Preoccupazioni eudemonistiche prevalgono anche in taluni testi babilonesi (III millennio a. C.), nei quali vibra tuttavia un così profondo accento di passione religiosa che essi ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.