Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina mesopotamica: la filosofia, i medici e le pratiche
Gilberto Corbellini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina mesopotamica [...] di Assurbanipal e da altri siti archeologici, dal Codice di Hammurabi, da testi del periodo assiro medio e del medio babilonese. La malattia è, in queste fonti, intesa come causata dal dio in conseguenza di colpe commesse dal paziente, di sortilegi ...
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Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] di Babilonia ebbe grande influenza nel mondo persiano, che organizzò l’amministrazione e la regalità tenendo presente il modello babilonese. Sotto la geniale guida di Ciro un popolo marginale tra i grandi imperi del Vicino Oriente si era innalzato ...
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Vedi BERLINO dell'anno: 1959 - 1994
BERLINO
Red.
Musei Nazionali. - Il materiale archeologico dei Musei di B., fino all'inizio della seconda guerra mondiale, era collocato in tre edifici: il "Vecchio [...] per cause belliche è ritornato ai Musei di B. in ottimo stato (compreso il monetiere, la collezione dei sigilli babilonesi e alcuni preziosi bronzetti greci e il noto sarcofago Caffarelli, che si erano dati per perduti). L'opera di ricostruzione ...
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favola
Emanuele Lelli
Raccontare una storia e insegnare una morale
La favola è un elemento ricorrente nella cultura di ogni paese: nasce dal piacere di raccontare, proprio dell'uomo, e rappresenta spesso [...] all'India, passando per i paesi arabi, vanta una delle tradizioni più antiche del genere favolistico. Già sulle tavolette babilonesi e sui papiri egiziani di più di duemila anni prima di Cristo si leggono raccolte di favole incentrate sulla fortuna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica del Vicino Oriente antico
Luca Marconi e Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indagine filogenetica [...] delle civiltà che si sono succedute nelle terre comprese tra i fiumi Tigri ed Eufrate (vale a dire Sumeri, Accadi, Babilonesi, Assiri) presenta infatti molti punti di contatto con il mondo ellenico, non solo per quel che riguarda il ricchissimo ...
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In matematica, il sistema dei numeri e la loro rappresentazione grafica. Nell’uso comune, il procedimento con cui vengono contraddistinti con numeri i singoli elementi di una successione, e il risultato [...] tuttavia non risultano periodici.
Sistemi di numerazione
N. a cifre ideografiche; scrittura cuneiforme
Nella notazione cuneiforme (Assiri, Babilonesi, Persiani ecc.) l’unità è rappresentata da un cuneo verticale con la punta in basso: ; la decina ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] e l'Assiria e specialmente la capitale del loro paese, Assur. Che i coloni commerciali fossero veramente Assiri e non Babilonesi è attestato dalla lingua in cui sono scritte le tavolette, lingua che è il dialetto parlato anticamente, vale a dire ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...]
L'incrocio di molte correnti è riconoscibile anche nelle più antiche terrecotte di Cipro, che rivelano successivi influssi babilonesi, egiziani, cretesi, geometrici, fin quando, nell'età del grande sviluppo dell'arte ionica, si formò un tipico stile ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] di Babilonia, reca nella versione dei Settanta l'iscrizione "Di David", il quale David fu anteriore di più secoli all'esilio babilonese. Altre volte solo un dato passo di un salmo non si accorda storicamente con l'autore a cui è attribuito: ad es ...
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A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità [...] di queste potremmo considerare i culti egiziani di Rîe e di Osiride o la venerazione in apparenza esclusiva di un dio babilonese quale Sin, il potente dio locale della città di Ur. Nonostante la grande insistenza sulla sua potenza e il vasto dominio ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.