È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] orientale, ma, anche se non si può escludere che talvolta esso fosse montato come anello, ad esempio nel caso dei cilindri babilonesi-assiri, che erano infilati in un cerchio di bronzo, per lo più il sigillo era foggiato e portato a pendaglio. questo ...
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. Il termine animismo, usato già nel sec. XVIII a designare una teoria medica (G. E. Stahl, Theoria medica vera, 1707) fondata sulla vecchia dottrina vitalistica che vedeva nell'anima il principio vitale, [...] ali, sia come una figurina umana alata (Grecia antica: nelle λήκυϑοι sepolcrali), sia come un uccello (Greci antichi, Egiziani, Babilonesi, Arabi, Lituani, Finni, Malesi, ecc.), sia come un insetto alato (farfalla, ape, mosca). L'anima di Aristea gli ...
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MEGIDDO (ebr. Mĕghiddō; volg. Mageddo)
Donato Baldi
Già potente e celebre città cananea situata su un contrafforte sud-orientale della catena del Carmelo e dominante l'antica via militare e carovaniera [...] diversa civiltà.
Finora sono stati esaminati quattro strati che datano dal secolo IV al X a. C. I primi due, persiano e babilonese, hanno rivelato i resti d'un insignificante villaggio; il terzo, del sec. VII, ha dato alla luce gli avanzi d'un tempio ...
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NEMBROD o Nembrot, Nembrotto (ebraico Nimrod, Volgata Nemrod)
Alberto Vaccari
Eroe dei primi tempi dopo il diluvio, secondo la Bibbia (Genesi X, 8-10) e ricordato dall'Alighieri in ognuna delle tre cantiche [...] sui monumenti assiri; e il proverbio citato conferma la fama dell'eccellente cacciatore. In antichissime tavolette o sigilli babilonesi si vede spesso rappresentato un nerboruto uomo, o un semidio, che lotta con fiere selvagge o soffoca sotto ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] ne vuole tre, e così via. Gli Egizi impararono presto e bene a fare calcoli e non meno bravi di loro furono gli antichi Babilonesi, ma sono stati sicuramente i Greci a porre le basi della matematica moderna.
I segreti dei numeri: i numeri pari e i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La storiografia in eta classica
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Grecia non inventa la storia, piuttosto la figura [...] con la persona del sovrano, che parla e racconta in prima persona: “Re Dario dice che...”. Le cronache babilonesi dal canto loro venivano redatte nei santuari ed erano strettamente controllate dalle potentissime autorità religiose locali. Una storia ...
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Sedi di istituti di ricerca dedicati a studi astronomici, prevalentemente tramite osservazioni ai telescopi ed elaborazione dei dati così ottenuti, ma anche per mezzo di ricerche teoriche. L’insieme [...] solamente ai sacerdoti era permesso l’accesso. Generalmente avevano la forma di torri, e furono edificati dagli Egiziani, dai Babilonesi, dagli Arabi, dagli Indiani, dai Cinesi, dai Greci. Nell’825 fu costruito un osservatorio a Baghdad che fornì ...
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Tecnica
Nelle armi da fuoco portatili, organo a forma di martelletto girevole che, spinto da una molla quando si preme sul grilletto, percuote l’innesco (o la capsula) determinando l’accensione della carica [...] dall’uomo delle palafitte, in epoche successive sono comparse nuove razze; nella storia dei popoli antichi (Egiziani, Assiri, Babilonesi) figuravano già diverse razze di c., tenute in gran conto. In seguito, per incroci e mutazioni, si originarono ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] gl'immobili e i mobili di proprietà del re e del Palazzo, godendo questi maggior protezione da parte dello stato.
I Babilonesi e Assiri facevano distinzione per quanto concerne il diritto di proprietà tra la casa, il campo e l'orto da una parte ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] al disopra dello stomaco e dell'intestino (v. digerente, apparato).
Sin dalle epoche più remote della storia assiro-babilonese, il fegato fu considerato come la parte più importante delle interiora delle vittime sacrificate, dal punto di vista della ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.