TORRE
Giuseppe LUGLI
Guido ZUCCHINI
. Antichità. - Gli avanzi delle antiche città assire e babilonesi (Khorsābād, Warkā', el-Muqayyar, Babele, Ninive, ecc.) dimostrano che i popoli di quelle regioni [...] già conoscevano la tecnica difensiva delle mura urbane mediante l'impiego di torri e contrafforti, tanto più necessarî in quanto la natura del suolo non permetteva in esse, come in Grecia e in Italia, ...
Leggi Tutto
shĕ’ōl Nome ebraico biblico della dimora sotterranea dei defunti, analogo all’arallū dei Babilonesi e Assiri e all’Ade dei Greci. È luogo di silenzio e tenebre, dimora delle ombre, paese di oblio e di [...] morte. I defunti vi si raccolgono per famiglie e tribù, e di lì possono essere evocati ...
Leggi Tutto
Ī Dottore ebreo (352-427 d. C.). Fu uno degli Amorei babilonesi, per 52 anni capo dell'accademia di Sura. A lui e al suo successore Rabina II è dovuta la redazione del Talmud babilonese.
Bibl.: Strack, [...] Einleitung in Talmud und Midrasch, 5ª ediz., Lipsia 1920, pp. 70, 148 ...
Leggi Tutto
. Dottore ebreo del sec. III-IV (circa 280-339), uno degli Amorei babilonesi. Fu capo per molti anni dell'Accademia di Pumbedītā. Le sue discussioni col collega Rābā raggiungono il più alto punto della [...] sottigliezza dialettica talmudica.
Bibl.: Enc. Jud., I, pp. 162-168; Strack, Einleitung in Talmud u. Midrasch., Monaco 1921, 5ª ed., p. 145 ...
Leggi Tutto
MINA
Angelo SEGRE
. Unità ponderale usata presso i popoli del bacino del Mediterraneo orientale.
Presso i Babilonesi la mina leggiera pesa gr. 502,2, corrisponde a 1/60 di talento di kg. 30,13, e si [...] sono analoghe a quelle alessandrine. Nell'età biblica, probabilmente accanto a mine locali, gli Ebrei si sono serviti di misure babilonese-assire ed egiziane. Presso gli Egizî la mina (men) è una misura di capacità che corrisponde al hin, e quindi ...
Leggi Tutto
ZIGGURAT
Giuseppe Furlani
. È il nome che di solito si dà alle torri templarie dei Sumeri, Babilonesi e Assiri. Non conosciamo ancora esattamente l'ortografia e l'etimologia della parola. Va scritto [...] Museum Journal, XV, pp. 106-114; B. Meissner, Babylonien und Assyrien, I, Heidelberg 1920, pp. 310-15; G. Furlani, La religione babilonese e assira, II, Bologna 1929, p. 387; id., La festa del fuoco sacro in Babilonia, in Studi e materiali di storia ...
Leggi Tutto
PROPORZIONE
Fabio CONFORTO
Gustavo GIOVANNONI
*
. I. L'origine della teoria delle proporzioni si fa risalire ai Babilonesi, e il suo primo sviluppo geometrico ai pitagorici, che nelle grandezze numeriche [...] - concepite come pluralità composte di unità - vedevano il tipo di ogni altra classe di grandezze. La scuola pitagorica considerava tre specie di proporzioni, che, con linguaggio e simbolismo moderno, ...
Leggi Tutto
Antica unità di misura di massa (corrispondente a 1/60 o 1/50 di mina), usata da Babilonesi ed Ebrei.
Presso gli Ebrei, moneta d’argento, introdotta forse nel 2° sec. a.C. e corrispondente in massa al [...] tetradramma greco coniato nelle città fenicie.
Dal 1978, unità monetaria dello Stato d’Israele in sostituzione della lira. Nel 1985, dopo una riforma monetaria, è stato introdotto il nuovo shekel ...
Leggi Tutto
ventaglio Oggetto di forma e materiale vari (v. fig.), usato per farsi vento agitandolo con la mano; nella forma oggi più comune, è fatto di un certo numero di stecche (di legno, avorio, tartaruga ecc.), [...] forma e dimensioni variabili ogni anno; di seta quello invernale, di penne l’estivo. In uso anche presso gli Egizi, gli Assiro-Babilonesi e i Persiani, il v. passò in Grecia nel 5° sec. a.C. divenendo di uso comune. Come attributo di Afrodite venne ...
Leggi Tutto
WEISSBACH, Franz
Assiriologo, nato a Chemnitz il 25 novembre 1865, professore nell'università di Lipsia. Prese parte agli scavi babilonesi della Deutsche Orient-Gesellschaft. Le sue pubblicazioni principali [...] sono l'edizione e traduzione delle iscrizioni cuneiformi degli Achemenidi (1890 e 1911), e lo studio Die Sumerische Frage (Lipsia 1898). Si è anche occupato di dialettologia araba moderna (Beiträge zur ...
Leggi Tutto
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.