lana
Giorgio Bertoni
Vestirsi con il pelo degli animali
La lana, ricavata da pecore, capre e altri animali, è stata probabilmente la fibra più ampiamente utilizzata nel corso della storia: dagli antichi [...] da tessere, ma si serviva delle pelli, con annessa pelliccia, prelevate dagli animali che uccideva. Già nel 4000 a.C. i Babilonesi erano in grado di filare le lane ricavate dagli ovini che allevavano.
Da bene di autoconsumo, cioè prodotto solo per sé ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] ufficialmente in Atene, nell'anno 432 a. C., un nuovo ciclo di 19 anni, calcolato dall'astronomo Metone, ma già noto ai Babilonesi fin dal sec. VIII (19 anni solari = 235 mesi lunari; i 235 mesi dànno 19 anni lunari di 12 mesi ciascuno, più ...
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GENEALOGIA (gr. γενεαλογία)
Giuseppe RICCIOTTI
Arnaldo MOMIGLIANO
Armando LODOLINI
È la disciplina che tratta dell'origine e della discendenza di famiglie e di stirpi. Dopo la geografia, la cronologia [...] è divisa in tre gruppi ciascuno di 14 generazioni: il primo, da Abramo a David; il secondo, da David all'esilio babilonese; il terzo, dall'esilio alla nascita di Gesù Cristo.
Antichità classica. - In società come quelle della Grecia e di Roma, in ...
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Dell'Apologia di A. si aveva notizia indiretta attraverso testimonianze di antichi scrittori cristiani, ma la si riteneva perduta: quando, nel 1889, J. Rendel Harris ne trovò nel chiostro di S. Caterina [...] di Dio (I), si dividono le religioni in tre classi (II): gl'idolatri (divisi alla loro volta in tre gruppi, i Babilonesi adoratori degli elementi, i Greci dei numi in forma umana, gli Egiziani degli animali e delle piante), dei quali si dimostra ...
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] di Babilonia (le cui rovine si trovano oggi in Iraq), circa quattromila anni fa. Il giorno di Capodanno per i Babilonesi coincideva con il momento della semina, all'inizio della primavera, e l'anno veniva calcolato seguendo i tempi del raccolto. Le ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] , ora la retrostante superficie piana su cui talvolta venivano incise iscrizioni. Con ogni probabilità tali a. derivano dai sigilli babilonesi, che più tardi furono tramandati ai Greci d'Asia e quindi passarono in Europa.
Verso la XVII dinastia venne ...
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È il nome di due monarchi della dinastia degli Achemenidi. Del primo si sa solo dalle iscrizioni di Ciro in babilonese che fu padre di Ciro il grande e fu re di Anzan fino al 559 a. C. Il secondo, figlio [...] del paese fu affidato al persiano Ariande.
In Egitto C. seguì la stessa politica usata dal padre coi Babilonesi, cercò cioè di avvicinarsi alla civiltà del luogo, accogliendone soprattutto i riti religiosi. Stabilito saldamente il proprio dominio ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] millennio a. C.); esso subì però svariati rifacimenti da parte dei sovrani della III dinastia di Ur (Shulgi), dei Babilonesi (I dinastia), dei Cassiti ed infine degli Assiri che - per primi - ne mutarono radicalmente il piano originario. Nella zona ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Assiria Babilonia Elam
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I contrasti fra Assiria e Babilonia e i loro continui rovesci [...] ripresa degli studi e per l’avvio di una nuova stagione di traduzioni dal sumerico.
Babilonia nel I millennio a.C
Le vicende babilonesi fra XI e VII secolo a.C. non sono entusiasmanti. Gli eredi di Nabucodonosor I non riescono a mettersi d’accordo e ...
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tempo, idea del
Anna Lisa Schino
Come l’uomo concepisce il trascorrere degli eventi
La nozione di tempo costituisce uno degli elementi costanti della riflessione filosofica e scientifica. Tale nozione [...] che non ha mai fine.
I Greci devono tale concezione ciclica del tempo – così come altre conoscenze astrologiche – ai Babilonesi. Essa si ritrova in tutti i primi filosofi che indagano sulla natura: così per esempio per Eraclito (6°-5° secolo ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.