Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] dell'uomo si è incentrata sullo studio degli elementi che avrebbero permesso tale sfruttamento. Gli antichi egizi, i persiani e i babilonesi navigavano con vele di paglia intrecciata, canne e foglie. I fenici tessero vele di lino e i greci usarono la ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] , il Mar Rosso e l'Oceano Indiano erano stati solcati, per motivi di commercio e di conquista, da Egiziani, Babilonesi, Cretesi e Asiani, tuttavia soltanto con le prime stazioni fenicie si costituisce (almeno per quanto finora si sappia) quel ...
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PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] frequente dopo quello di star in piedi è quello di stare su uno o su entrambe le ginocchia (presso i Sumeri, i Babilonesi, gli Egiziani, gl'Israeliti, i Greci, i Romani e gl'Indiani), cui è affine la posizione coccoloni, accosciata o seduta (come l ...
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Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] risale alla più antica storia dell'umanità, perché le malattie esterne dovettero per prime essere osservate. Già gli Assiro-Babilonesi non solo riconobbero la pelle come una parte del corpo umano individuata, designarono come organi le unghie, i ...
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MERLI
Giorgio Rosi
. Nell'architettura militare del passato si chiamarono merli (fr. créneaux; sp. almenas; ted. zinnen; ingl. battlemems) le opere costituenti il coronamento discontinuo del parapetto [...] i merli a profilo curvilineo delle fortezze dell'antico Egitto, e quelli a gradini digradanti delle muraglie assire e babilonesi. Delle fortificazioni greche, benché ne sia scomparsa generalmente la parte superiore in mattoni crudi, si può arguire la ...
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. Erodoto, in due passi delle sue Storie (III, 94, e VII, 79), chiama alcuni popoli abitanti nel Caucaso tra il lago di Vān e l'Arasse, Alarodi (Αλαρόδιοι). Questo nome è stato scelto da alcuni studiosi [...] Vān quello di Tuspa (Ṭušpa) con la capitale omonima, Θωσπία. L'impero di Vān fu detto dagli Assiri Urarṭu, dai babilonesi Urašṭu, mentre gl'indigeni stessi lo chiamavano Biaina. Il nome Armenia - ché questo è circa il territorio occupato dall'antico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'organizzazione dell'Impero persiano e l'eredita assira
Michael Jursa
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel corso di pochi decenni, l’Impero persiano [...] . L’evento chiave del regno di Serse (sovrano dal 486 al 465 a.C.), figlio e successore di Dario, è l’insurrezione babilonese nel 484 a.C. Secondo la tradizione storiografica greca il re persiano reagisce con violenza e arriva a distruggere il tempio ...
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Pena corporale consistente nel percuotere con il flagello.
Una f. di carattere rituale è largamente documentata nelle religioni primitive e antiche. Il significato della f. (o battitura) rituale oscilla [...] un vero e proprio staffile fatto di strisce di cuoio guarnite di astragali (flagrum), e trova riscontro nelle pratiche espiatorie babilonesi. Alla base di queste f. rituali si intravede l’intenzione di eliminare, con il sangue che ne è prodotto, il ...
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Presentemente si chiamano abrasivi diversissime sostanze dure, che possono essere usate per asportare uno strato superficiale (più o meno profondo) d'oggetti che si vanno preparando.
Industrie degli abrasivi. [...] armi e l'uso di polvere di diamante e di altre gemme per la lavorazione delle pietre preziose presso i Babilonesi, gli Egiziani, ecc.
Per il continuo progredire delle applicazioni atte a sostituire il lavoro manuale, oggi gli abrasivi soddisfano alle ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] materiale compare in cinese nel Jiuzhi li, composto alla corte dei Tang nel 718. Fra gli adattamenti greci di elementi babilonesi presenti in questi testi figurano: l'uso di cicli per determinare le longitudini lunari (per es., 248 giorni equivalenti ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.