Belshazzar
Nome biblico del babilonese Bel-shar-usur, figlio del re Nabonedo, da lui lasciato a governare Babilonia durante la sua prolungata assenza in Arabia (ca. 549-542 a.C.). Prese provvedimenti [...] di politica economica, come il riordino della gestione delle terre templari. Il libro biblico di Daniele (ambientato nell’epoca del re B.) è posteriore di circa tre secoli ...
Leggi Tutto
Nome sumerico del dio sumero, babilonese e assiro del fuoco. Identificato con Nusku. È anche nume tutelare della metallurgia e dei fabbri: momento saliente del suo culto era la preghiera che gli rivolgevano [...] a Babele il re e il sacerdote principale, nel corso di un rito di purificazione con il fuoco, il quinto giorno delle cerimonie di capodanno ...
Leggi Tutto
(bab. Tiāmtu) Grande divinità femminile babilonese, una delle figure cosmogoniche più eminenti della mitologia universale; di natura oceanica e acquatica (natura a cui rimanda anche il suo nome che letteralmente [...] significa «mare, oceano»), insieme ad Apsū («Abisso») dà inizio alle generazioni divine. I due progenitori sono uccisi da Ea e Marduk; in seguito, dal corpo di T. spaccato in due, Marduk crea il cielo ...
Leggi Tutto
Anū (o Anum) Divinità suprema della religione babilonese, risalente all’età sumerica. Fin dalle origini manifesta la sua natura uranica: trae il nome dal sumerico an «cielo». Nell’epopea cosmogonica babilonese [...] (Enūma Elish) è figlio dell’ultima coppia di divinità primordiali (Ansar e Kisar), e insieme a Enlil ed Ea costituisce la triade cosmica fondamentale. La trascendenza celeste di A. determinò un progressivo ...
Leggi Tutto
Autore, secondo una tradizione accolta nel Talmūd babilonese, del Targūm dei libri profetici della Bibbia (Targūm Yōnātān). Sarebbe stato un discepolo di Hillēl, e avrebbe compiuto la sua opera in base [...] all'insegnamento degli ultimi profeti ...
Leggi Tutto
Uno dei vari nomi del dio sumero, babilonese e assiro Ea, che assume il nome di L. quale dio della musica, dei musicisti e del timpano sacro, lilissu, e quale patrono dei sacerdoti kalū, i quali accompagnavano [...] i loro canti con strumenti a percussione ...
Leggi Tutto
Dio del fuoco e della luce del pantheon babilonese e assiro, messaggero di Enlil e intermediario fra gli uomini e gli dei. Come dio del fuoco consumava il sacrificio d’incenso, facendolo ascendere al cielo. ...
Leggi Tutto
Dio della città di Babilonia dall'epoca della 1a dinastia babilonese (inizi del 2° millennio a.C.) fino alla caduta del Regno caldeo (538 a.C.). Era considerato il creatore dell'Universo e ordinatore del [...] pantheon. Il poema Enuma elish ("Poema della creazione") narra l'ascesa di M. a dio supremo e tutta la sua opera per l'organizzazione del mondo. M. era adorato principalmente nel tempio Esagila di Babilonia ...
Leggi Tutto
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.