ḤAMRĪN
Antonio Invernizzi
Nel 1977-81 si è svolto con successo in 'Irāq un programma di salvataggio archeologico nell'invaso della costruenda diga sul fiume Diyālā, dove questo attraversa il Jebel Ḥamrīn, [...] di una grande rete di canali. Con la crisi dell'impero abbaside la regione di H. subisce la sorte comune alla campagna babilonese, e inizia quel regresso che dura fino al momento in cui con la diga si è inteso crearvi nuove condizioni per un ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] a.C. Antimenidas, il fratello del poeta Alceo di Mitilene (fine del VII-VI sec. a.C.), combatté a lato dei Babilonesi, forse in una della campagne siro-palestinesi di Nabucodonosor (Alc., fr. 350, vedi anche Strab., XIII, 2, 3). Aristotele (Ath. Pol ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] e siriani e quello di piombo che aderisce ad ogni tipo di argilla e che fu adoperato nella terracotta assiro-babilonese.
È opinione diffusa che le forme del vasellame più antico imitino quelle dei vasi domestici prodotti con altro materiale (quale ...
Leggi Tutto
ZIWIYEH
G. Ambrosetti
Località dell'Iran, al confine fra Kurdistan e Azerbagian, circa 40 km a E della città di Saqqiz. Nel 1947, un nubifragio, provocando il franamento di un tepe nelle immediate vicinanze [...] , e come immediato precedente dell'arte achemènide, che infatti non accetta se non marginalmente la tradizione assira e babilonese, rifacendosi piuttosto alla produzione tipo Z., Urartu e Luristan (v. anche scitica, arte).
Da altri saggi sul tepe ...
Leggi Tutto
Vedi GERICO dell'anno: 1960 - 1994
GERICO (ebraico Yĕriḥō)
M. Avi-Yonah
G. Furlani
G., la "Città del (dio) Luna", detta anche "Città delle Palme", si trova in una pianura ben irrigata a O del Giordano, [...] di suppellettili funebri molto ricco; tra i varî oggetti si ricordano un rhytòn a foggia di testa umana e una testa babilonese di toro. Gli archeologi hanno ricercato, ma sinora invano, un muro che potesse essere identificato con quello del tempo di ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] è però fermata (tranne qualche eccezione) ad un livello artisticamente assai basso, sia nella regione propria della cultura sumero-babilonese, come pure nei paesi da essa più o meno influenzati: Siria, Palestina, Assiria e l'Asia Minore hittita. Si ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] tavoletta III di questa lista comprende tutti i nomi di alberi e piante da legname che uno scriba assiro o babilonese del I millennio doveva conoscere ed eventualmente saper scrivere, quindi praticamente tutto lo scibile di uno scriba del cuneiforme ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] com'era dai principali itinerari dell'epoca. Anzi, la relativa confusione che caratterizza le fonti classiche e quelle bibliche su Babilonesi, Assiri e Achemenidi, da un lato, e dall'altro la denominazione di Baghdad come Babilonia, comune fino al ...
Leggi Tutto
SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] riguarda la storia del sigillo in Egitto è noto che nel III millennio esso ebbe forma di cilindro, come nella civiltà babilonese; alla fine del millennio, tuttavia, si ha esempio di sigilli "a bottone", forma che è da ritenere importata nel paese ...
Leggi Tutto
TELLŌ (da Tell el-Luh, "colle della tavoletta")
A. Bisi
Odierna località della bassa Mesopotamia. Il nome antico della città è Lagash (shir.bur.la.), scritto ideograficamente.
Il nome di Lagash appare [...] religioso, commerciale e artistico fra i più grandi del paese sumerico. Trecento anni più tardi, sotto la prima dinastia babilonese, Lagash sembra già avviata alla decadenza, poiché i resti archeologici si fanno sempre più scarsi; decadenza che dura ...
Leggi Tutto
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.