Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] di Ludwig Pollak, era intesa a rappresentare tutte le culture antiche del bacino del Mediterraneo oltre che quella assiro-babilonese. Donata allo Stato nel 1902 e inizialmente sistemata nell'edificio eretto dal Koch al termine del Corso Vittorio ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] la costruzione dei lazzaretti. La Bibbia e i suoi commenti fornivano sovente le indicazioni farmacologiche essenziali; già nel Talmud babilonese si consigliava di dare del miele a chi è sfinito (ipoglicemia?); l'olio di oliva era usato per lenire ...
Leggi Tutto
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] , a un'ampia corte esterna, secondo un dispositivo planimetrico che precorre lo schema di base dei p. neo-assiri. L'età paleo-babilonese vede anche a Uruk la fioritura di un p. reale, a opera di Sin-Kašid, menzionato sui mattoni iscritti e i coni di ...
Leggi Tutto
Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] ») costituiscono il tipo principale di m. auree persiane sino alla fine dell'epoca achemenide. I darici aurei seguivano l'unità ponderale antico-babilonese di 8,36 grammi. Oltre a essi erano coniate m. d'argento, i sìgloi da 5,57 g (si rispettava il ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] scalpore. Senza proporselo, Clemente V (1305-1314) dava così inizio ai sessantasette anni (1309-1376) della cosiddetta "cattività babilonese". Cosiddetta, anche perché Avignone non apparteneva al re di Francia, ma al re di Sicilia e conte di Provenza ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] e fissa i giusti compensi per i medici e le pene per i chirurghi che sbagliano un intervento. Ancora agli assiro-babilonesi risalgono modellini di terracotta, di legno e di bronzo riproducenti il fegato, analoghi a quelli che si ritrovano presso gli ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] processo iniziò molto presto, in condizioni ancora oscure; sappiamo tuttavia che ad aprire la strada a questa evoluzione furono i Babilonesi, gli Indiani e gli Arabi. A questo proposito va ricordato che i Cinesi erano in grado di risolvere sistemi di ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] ceramica protoislamica (Genouillac 1934-36). Il sito di al-Hiba (a sud di Tallu; un'antica città di epoca sumera e babilonese, conosciuta con il nome di Lagash), che è stato investigato dal Metropolitan Museum of Art di New York e dalla University of ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] fatto che per la misurazione delle superfici e dei volumi si facesse ricorso a metodi già attestati nella matematica babilonese. Numerosi problemi contenuti in questo testo si ritrovano nel Liber embadorum di Savasorda.
Nella prima metà del XIII sec ...
Leggi Tutto
Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] dove Berengo cita A.S.V., Governo, 1798, XXX.136, b. 271.
29. «Kol israel arevin ze le ze», cf. Talmud Babilonese, trattato di Sanhedrin, 27b.
30. Venezia, Archivio della Comunità Ebraica, b. 503 «Miscellanea».
31. A. Sagredo, Notizie.
32. D. Calabi ...
Leggi Tutto
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.