Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] di distribuzione capillare e, infine, bacini di drenaggio (per lo più depressioni paludose). La terminologia sumerica e poi babilonese è molto varia e non sempre comprensibile per noi; comunque, il canale risulta non scavato semplicemente nel suolo ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] , per es., che le prime grandi civiltà fiorite nell'ambito della cosiddetta Mezzaluna Fertile (l'egizia, l'assiro-babilonese, la fenicia) seguono un criterio sostanzialmente basato sulla massima leggibilità e sul valore simbolico dei vari distretti ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] 1836); la Grammatica della lingua ebraica (ibid. 1853-69); gli Elementi grammaticali del caldeo biblico e del dialetto talmudico babilonese (ibid. 1865) furono fra i lavori che maggiormente contribuirono a rendere la figura del L. rilevante in ambito ...
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Vedi KULTEPE dell'anno: 1961 - 1995
KÜLTEPE (v. vol. IV, p. 420 e S 1970, p. 52, s.v. Anatolia)
E. Merluzzi
L'antico insediamento di Κ. è tuttora oggetto di una sistematica indagine archeologica, iniziata [...] raggiunto in questo periodo. Accanto a oggetti in metallo e ornamenti, che riflettono la raffinatezza dell'arte babilonese e assira o presentano caratteristiche siriane, si annovera una vasta produzione di gusto spiccatamente locale. La produzione ...
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Anna Foa
Un nuovo esodo per gli ebrei?
Dopo gli attacchi terroristici in Francia, il primo ministro israeliano Netanyahu ha invitato gli ebrei d'Europa a stabilirsi in Israele, ma il riscontro non è stato [...] il 586 a.C. fu invece l'anno della distruzione di Gerusalemme da parte di Nabucodonosor, a cui seguì l'esilio babilonese degli ebrei: essi poterono ritornare nella loro terra nel 538 a.C., con l'editto di Ciro successivo alla conquista persiana di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un periodo di grandi scontri religiosi e politici, in cui la cultura delle scuole monastiche o canonicali, [...] i Franchi, sottomette il re dei Greci mentre il re di Babilonia assedia Gerusalemme; allora l’imperatore si scontra col re babilonese e insedia la Chiesa nel tempio, salvo che l’Anticristo con l’appoggio degli Ipocriti e di Eresia seduce e sottomette ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Regni neoittiti e stati aramaici
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Sul tramonto dell’Impero ittita s’innesta la nuova realtà socio-politica [...] i Gambulu e i Ru’ua, dal cui insieme proverrebbe un gruppo destinato a una storia particolarmente importante nell’area babilonese: i Kaldayyu, ossia i Caldei (che alcuni studiosi considerano invece di origine del tutto incerta o provenienti da altre ...
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REGGIO, Isacco Samuele
Marco Grusovin
REGGIO, Isacco Samuele (Iashar). – Nacque a Gorizia il 15 agosto 1784 da Abramo Vita e da Regina Morpurgo.
Il padre, rabbino e insegnante della comunità ebraica [...] medievale Abram Ibn Ezra, la diversa attribuzione della seconda parte dell’opera a un autore vissuto dopo l’esilio babilonese (il cosiddetto Deutero-Isaia) in linea con la critica biblica protestante dei suoi tempi, e l’introduzione al libro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mobilita spontanea: idee, forme e modelli culturali in movimento
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica imperiale [...] Sennacherib (re dal 704 al 681 a.C.), è probabile che la tecnica del mattone a rilievo abbia un’origine babilonese. Mattoni a rilievo, disposti a comporre immagini più grandi, sono documentati in età paleobabilonese (II millennio a.C.) nel “Tesoro ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] del s. si esprime anche in miti cosmogonici: secondo un passo del Corano, Dio ha creato l’uomo da un grumo di s.; nell’antico mito babilonese, Marduk crea l’umanità dal s. di Kingu.
D’altra parte, proprio il fatto che «il s. è vita», come è detto ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.