Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Israele e il Levante
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel I millennio a.C. un popolo minore, gli Israeliti, vive la prima fase della [...] e alla luna, ai segni dello zodiaco e a tutto l’esercito del cielo.” (2Re 23:1-5; versione CEI).
La stretta egiziana-babilonese e l’esilio
Dopo Giosia, la Giudea si ritrova per un breve periodo sottoposta agli Egiziani, finché questi, nel 605 a.C ...
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CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] quella di analoghi esseri mostruosi va ricercata in Oriente, ci appare la prima volta espressa schematicamente su di un sigillo babilonese riferibile alla seconda metà del III millennio a. C. Un millennio dopo è già fissata in ambiente mesopotamico l ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] del Piacentino istruito, lunario per il 1856). Sono anni di lavoro intenso: Geremia predice agli Ebrei la cattività babilonese (1856); medaglioni di Musicisti e altri lavori a tempera nel Teatro Municipale di Piacenza (1857-58); decorazioni nella ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (v. vol. iv, p. 833)
Le campagne di scavo a M., iniziate nel 1933, sono continuate regolarmente negli anni 1960, 1961, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968 e proseguono [...] neo-assira; grande "giara-pìthos"; due vasconi a "guscio di noce" (Syria, XLI, 1964, p. 17-19).
2. Periodo neo-babilonese e ne0-assiro. Il terreno superficiale del settore della ziqqurat contiene tombe a doppia "giara a campana" nella caratteristica ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] uno sviluppato sistema feudale. Ma gli inizî d'una più evoluta coscienza giuridica e morale, quale si manifestano nella legislazione babilonese, creano un sistema di definiti rapporti tra il sovrano e i sudditi che mostra attenuato il regime del puro ...
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IRRIGAZIONE (lat. irrigatio; fr. ingl. irrigation; sp. riego; ted. Bewässerung)
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Cesare GRINOVERO
Corrado RUGGIERO
Pietro FROSINI
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F. G.
Pratica agraria diretta [...] una delle principali cure dei sovrani sumeri e accadici sin dai tempi più antichi. Le tavolette e le stele assiro-babilonesi ci forniscono molti particolari su questi grandiosi lavori, condotti con una tecnica idraulica assai progredita, dai canali e ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] non giunge al vertice che in periodo ellenistico. L'astrologia, ignota al più antico mondo greco, è nominata quale babilonese, non senza meraviglia, dal medesimo Eudosso e da Teofrasto. Ma la credenza che la sorte degli uomini dipenda dalla ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] sacri, e al pari di esso venivano imbalsamati e onorevolmente seppelliti.
Al contrario dell'egiziana, la coetanea e rivale civiltà babilonese è quella che fra tutte più facilmente si è liberata dal culto degli animali; forse per le sue note tendenze ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] e di Babilonia: particolarmente collegati col palestinese sono il greco, l'italiano, l'antico francese, il tedeseo, e col babilonese lo spagnolo e l'yemenita: una posizione intermedia ha quello provenzale. Ognuno di questi riti principali (per tacere ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] di Roma. Plutarco riferisce nella vita di Catone Maggiore (IV, 5) che questi non volle conservare un pezzo di tappeto babilonese da lui ereditato.
Il tappeto come motivo artistico ricorse in particolar modo nella pittura di Pompei e di Ercolano e nei ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.