MITOLOGIA
Animale favoloso dall’aspetto di serpente o di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello, zampe di aquila, bocca multilingue che emette fuoco (fig. 1).
Nell’antico [...] o un eroe, che si conclude con la vittoria di questi, tradisce una valenza chiaramente cosmogonica (per es. nella mitologia babilonese la lotta tra Marduk e Tiamat; in quella vedica la vittoria di Indra su Vṛtra). In Grecia il principale distruttore ...
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TEOGONIA (gr. ϑεογονία: ϑεός "dio" e γονή "generazione")
Nicola Turchi
È la narrazione della nascita degli dei, quale si trova nelle credenze mitiche di tutte le religioni naturali di popolazioni sia [...] al gruppo vengono primi nella successione genealogica, ma sono detronizzati a profitto del dio del gruppo vittorioso. Così nella cosmogonia babilonese il dio che sistema l'universo (dopo aver diviso in due parti, che formeranno il cielo e la terra ...
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MARI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
. Antica città del Vicino Oriente (v. siria, in App. II, 11, p. 836) la cui determinazione geografica precisa fu data nel 1933 da W. F. Albright e fu confermata subito [...] -Europo.
Nel campo della religione, un fatto che emerge dai testi è l'assenza dal pantheon di M. degli dèi babilonesi e assiri, eccettuati la triade astrale (Shamash, Sīn, Ishtar) e Adad, divinità atmosferica. Qualche occorrenza del nome di Anum e ...
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TRIADE divina
Marcel Simon
Nei sistemi religiosi politeistici è abbastanza diffusa la tendenza a riunire le divinità, così nel mito come nel culto, in gruppi di tre. Questo numero, sacro per eccellenza [...] si ha una triade formata di divinità naturistiche: così nella grande triade babilonese Anu (cielo), Enlil (aria e terra) e Ea (oceano) e nell'altra triade babilonese che raggruppava le divinità degli astri principali: Sin (luna), Šamaš (sole), Ištar ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] di 50.000 tavolette fittili e frammenti di tavolette con scrittura cuneiforme di tutto il periodo della storia sumero-babilonese. Gli oggetti andarono in possesso in parte del Museo dell'Università di Pennsylvania in Filadelfia, in parte nel Museo ...
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NERGAL (sumerico Né-uru-gal "signore della grande dimora"; Νήργιλος)
A. Bisi
Dio originariamente solare o ctonio, protettore della fertilità, divenuto poi il dio dell'Oltretomba (della terra inferiore: [...] E. Unger, in M. Ebert, Reallexikon der Vorgeschichte, IV, 2, Berlino 1926, p. 422, s. v. Götterbild; G. Furlani, La religione babilonese e assira, I, Bologna 1928, pp. 243-49; E. Dhorme, Les religions de Babylonie et d'Assyrie2, Parigi 1949, pp. 38 ...
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anima
Anna Lisa Schino
La parte non corporea dell'uomo
La parola anima deriva dal greco ánemos "vento", "soffio" e quindi "respiro". Dal significato originario, che mette in relazione la vita con la [...] come qualcosa di distinto dal corpo e che sopravvive a esso è propria di molte dottrine religiose antiche, da quella babilonese a quelle egiziane e iraniche; nell'antica religione greca dell'orfismo e in alcune religioni orientali, come il buddismo e ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] si colloca in tempi varî e nel segno di eventi diversi in tutta la Siria. La caduta di Mari e la pressione babilonese sono all'origine della crisi dell'area nord-orientale, i cui centri decadono nel Bronzo Medio II iniziale. Il primato politico di ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] e al suo clero, occupava la restante parte di N-O dell'area sacra. Ai saccheggi degli Elamiti prima, dei re babilonesi poi, scamparono soltanto due edifici della III dinastia: l'É-khursag, una grande costruzione quadrata sul lato S-E del témenos ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] una mano aperta, su cui poggia la ciotola, o in un pugno, che stringe il manico a bastoncino.
Mesopotamia. − Durante il periodo babilonese il più antico modello di i. è costituito da una tazza piatta, su un piede sottile, di terracotta, simile ad una ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.