(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] pantheon accolse molte divinità straniere, soprattutto delle nazioni microasiatiche sottomesse; vi si riscontrano pure divinità sumeriche e babilonesi, nonché urrite. A capo del pantheon stava il dio nazionale, divinità della tempesta e della folgore ...
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In archeologia e paletnologia, raggruppamento di sepolture di periodo precristiano (per le sepolture cristiane si usa il termine cimitero). In origine il termine fu riferito ai sepolcri sotterranei di [...] di cortigiani, favorite, funzionari si formano attorno alle grandi tombe faraoniche a piramide. In Mesopotamia, nella civiltà babilonese e assira, le n. si sviluppano intorno ai centri abitati senza un ordine prestabilito, con tombe a inumazione ...
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MOSÉ
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
È il personaggio che nella Bibbia appare come liberatore del popolo ebraico dall'Egitto, e suo organizzatore e legislatore nel deserto (v. ebrei).
Nome. - Il nome [...] fu trovato dalla figlia del faraone che lo prese con sé (un avvenimento analogo è raccontato circa la nascita di Sargon, re babilonese del III millennio a. C.). Educato alla corte egiziana, M. vi rimase circa 40 anni, mentre i suoi connazionali Ebrei ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] del II millennio a. C. con l'immagine del re in piedi davanti a una divinità, ripetono la scena della famosa stele babilonese con il codice di Hammurabi. La scultura in bronzo di questo periodo è rappresentata dalla figuretta di un dio, in una lunga ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cultura assira
Luisa Barbato
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La spiccata vocazione militaristica, inevitabilmente presente nelle diverse espressioni [...] figlio e nipote regneranno come sovrani sulle ginocchia di Ninurta.
S. Parpola, Assyrian Prophecies, Helsinki, 1997
La tradizione babilonese ha un peso e un ruolo centrale nello sviluppo del pensiero “scientifico” di età neoassira, quando gli Assiri ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] A. Castellani, C. Formichi, P. E. Pavolini, L. Suali, G. Tucci (religioni dell'India e dell'Estremo Oriente); G. Furlani (religione babilonese e assira); U. Cassuto, I. Zolli (religione ebraica); M. Guidi, G. Levi Della Vida, C. A. Nallino (Islām); G ...
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SACI
Antonino Pagliaro
. Come già fu osservato da Erodoto (VII, 64) i Persiani indicarono con il nome di Saci le popolazioni delle pianure a nord del Mar Nero e del Caspio, che i Greci indicarono con [...] dovuto al maggiore contatto che essi ebbero con cotesta gente. Analogamente si spiega il fatto che nella redazione babilonese delle iscrizioni di Dario I al nome saka della redazione persiana corrisponde gimirri (Cimmerî).
Nelle iscrizioni di Dario ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] materiale compare in cinese nel Jiuzhi li, composto alla corte dei Tang nel 718. Fra gli adattamenti greci di elementi babilonesi presenti in questi testi figurano: l'uso di cicli per determinare le longitudini lunari (per es., 248 giorni equivalenti ...
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AKKAD (sumerico Agade, bab. Akkadū, gr. ῎Αρκαδ e ῎Ακκαδ)
G. Castellino*
Città mesopotamica, capitale della dinastia di A. (circa 2350-2150 a. C.) sotto Sargon e Narām-Sin, specialmente, e per qualche [...] a. C.) e in documenti, lettere e segnalazioni astronomiche del tempo di Sargon II e successori. Anche nel periodo neo-babilonese non mancano accenni alla città. Però la sua importanza politica di capitale era andata rapidamente scemando, e come città ...
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KISH
Giuseppe Furlani
. Antichissima città sumera della Babilonia meridionale, a oriente della città di Babele. In origine fu sede di re e di principi i quali vi regnarono in indipendenza dal periodo [...] regno. Nell'anno diciottesimo di Sumula-ilu della prima dinastia di Babele, Kish fu conquistata e incorporata nel regno babilonese. Hammurabi restaurò i templi maggiori della città. Così fece pure il suo successore Samsu-iluna. La città ebbe un ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.