(o Babilonia; babilonese Bāb-ilu o Bāb-ilāni) Città antica, la più importante dell’Asia Anteriore. Era situata sul canale Arakhtu dell’Eufrate, nella parte settentrionale della Babilonia. Se ne attribuisce [...] le dominazioni ittita e cassita, divenne di nuovo capitale di Nabucodonosor I (1137), ma sofferse durante le contese tra Babilonesi e Assiri, che la presero più volte. Sennacherib la distrusse nel 690; cacciata la tribù caldea insediatasi tra le ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] sigillo piatto, il quale diviene sempre più comune, senza far però scomparire del tutto il sigillo cilindrico. Il sigillo neo-babilonese porta scene religiose semplici, come la figura di un fedele in adorazione ed omaggio davanti ad un simbolo di un ...
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Astrologo greco del sec. 1º d. C., considerato quale interprete delle norme oracolari astrologiche di Ermete Trismegisto. Ha esercitato una forte influenza sugli astrologi arabi e medievali in genere con la sua descrizione dei decani e delle costellazioni relative ...
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Nelle religioni sumerica, babilonese e assira, la regina dell’oltretomba; aveva per marito Nergal. Il suo scontro con Ishtar (dea babilonese e assira, assimilata alla sumerica Inanna ➔) è descritto nel [...] Mito della discesa d’Ishtar agli inferi ...
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Astronomo babilonese vissuto probabilmente nel 2º sec. a. C., nel periodo più fulgido dell'astronomia babilonese. A lui si deve tra l'altro il riconoscimento dell'ineguale velocità del Sole sull'eclittica [...] e della conseguente diversità delle stagioni, nonché la determinazione delle rivoluzioni sinodica, siderale, anomalistica della Luna ...
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Shēdu Termine babilonese e assiro, di origine sumerica, col quale si indicava un genio o demone buono, protettore, custode dei templi e dei palazzi. Si usava collocare la sua immagine ai lati delle porte [...] d’ingresso e nel periodo neoassiro era di grandi dimensioni, di solito rappresentato sotto forma di toro con volto umano. Scomparsa la civiltà babilonese e assira, le religioni posteriori ne fecero uno spirito maligno. ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado.