I suoni sibilanti sono una sottoclasse di ➔ consonanti (➔ fricative), suoni rumorosi e intensi, articolati mediante un forte restringimento del condotto orale.
La differenza tra fricative sibilanti (ingl. [...] dettaglio, per l’italiano, la massima concentrazione di energia si rileva al di sopra di 4000 Hz per /s/, mentre per /ʃ/ aːre]), mentre l’allofono è breve (per es. baciare → [baˈʃaːre]); quest’ultimo inoltre ha minore grado di intensità e di ...
Leggi Tutto
I foni velari sono così chiamati in quanto, per produrli, la parte posteriore (postdorso) della lingua crea un diaframma con il palato molle o velo palatino (da qui il termine velare). Tale termine si [...] una funzione distintiva, come nelle coppie minime (➔ coppia minima): baco [ˈbaːko] e bacco [ˈbakːo], eco [ˈɛːko] ed ecco agosto e [ˈfraːɣula] o [ˈfraːula] per fragola). Al contrario in area campana [g] diventa fricativa labiodentale (spago [ˈspa ...
Leggi Tutto
Per quantità fonologica si intende il tratto distintivo di carattere prosodico (➔ prosodia) che oppone i segmenti fonici, sia vocalici sia consonantici, secondo la loro lunghezza. Essendo una proprietà [...] ); un fenomeno analogo, ma con ripresa dell’ultima vocale, si ha in salentino: ba[rːa] per bar, bu[sːu] per bus.
Le consonanti lunghe o di Carlo della Casa, a cura di R. Arena et al., Alessandria, Edizioni dell’Orso, pp. 583-604.
Filipponio, Lorenzo ...
Leggi Tutto
L’espressione variante combinatoria indica, fra le possibili realizzazioni di un fonema (➔ allofoni), quelle determinate dal contesto, che cioè dipendono dall’intorno fonetico in cui compaiono e sono quindi [...] suono nasale bilabiale [m] prima delle occlusive bilabiali /p/ e /b/, come in [umˈbaʧo] un bacio e [nomˈposːo] non posso.
La catena fonica del parlato non combinatorie.
Le varianti combinatorie, vincolate al contesto fonetico, devono essere distinte ...
Leggi Tutto
L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] acqua verde (Aldo Palazzeschi, “Visita alla contessa Eva Pizzardini Ba”, in Poesie, vv. 19-20)
Ancora parli, ancora in sollievo ...”, in Serie ospedaliera, v. 12).
(b) Epanalessi al centro (configurazione /… XX …/)
Pregio non ha, non ha ragion la ...
Leggi Tutto
Ogni lettera dell’➔alfabeto ha un nome, non sempre coincidente con il suono che essa rappresenta. Per giunta, il nome delle lettere può cambiare nel tempo o risentire dell’influsso di altre lingue. Per [...] nome di origine greca (in tutti e due i casi, il nome resta invariabile al plurale, certo per analogia con le altre lettere).
Quanto a ‹q› e ‹v› sugli i (o sulle i), non sapere l’abbiccì, non dire né a né ba, dalla a alla zeta, inversione a U, ecc. ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ) e il Q fu limitato all’impiego davanti a u seguito da vocale (quantus). Al tempo di Cicerone l’alfabeto l. si presentava formato di 21 lettere:
A B C verbale la formazione dell’imperfetto con l’infisso -ba-, la fusione in un solo nuovo perfetto dei ...
Leggi Tutto
sillaba La minima unità fonica (autonoma e distinta sotto l’aspetto dell’articolazione) in cui si possono considerare divise le parole.
La s. è costituita da un punto vocalico o centro o apice, formato [...] del canale di fonazione (parziale, per es., in ca-sa, totale in ro-ba), o anche dal succedersi di un nuovo punto vocalico a un altro (come, l’apostrofo alla riga seguente, piuttosto che ripristinare al posto dell’apostrofo la vocale elisa (scrivendo, ...
Leggi Tutto
Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] costituzione della s. c. è naturalmente la reazione al comportamentismo rappresentata dalla nascita della psicologia cognitiva (v. di particolari circostanze può essere rifiutata la conclusione Ba e, quindi, la validità incondizionata della regola ...
Leggi Tutto
MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...] distinzione tra occlusive sorde, sonore e sorde aspirate (pa = [pa], [ba], [pha] ecc.); solo le dentali distinguono le sorde e le sorde me-zo-e, cioè mezo(h)es da *meg-yos-es, rispetto al gr. me(i)zones "maggiori"). Nel verbo il fatto più notevole è ...
Leggi Tutto
backstage
‹bä′ksteiǧ› s. ingl. [comp. di back «dietro» e stage «scena, palcoscenico», quindi «scena di dietro» o «dietro della scena»] (pl. backstages ‹bä′ksteiǧ∫›), usato in ital. al masch. – 1. Le quinte di un teatro o di un luogo di spettacolo,...
bungalow
‹bḁ′ṅġëlou› s. ingl. [dall’indost. banglā «bengalese»] (pl. bungalows ‹bḁ′ṅġëlou∫›), usato in ital. al masch. (e comunem. pronunciato ‹bùnġalov›). – Tipo di casa adottata per l’abitazione degli Europei in India e in genere nei paesi...