SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] regali, come sovrano.
Bastet: ha in mano un cestello e al braccio un'"egida".
Divinità solari: in genere, hanno capo di religiosa che porta alla nascita del culto di Tanit "Faccia di Ba῾al" è caratterizzata anche dal formarsi di una ricca serie di s., ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] un movimento del tutto nuovo: il ḥasidismo (dall'ebraico ḥăsīd, 'pio', 'devoto'), il cui iniziatore fu Isrā'ēl Ba'al Shēm-Tōb (abbreviato in Besht dalla sigla del nome, circa 1700-1760). Egli si richiamava alla qabbalāh lurianica, applicandola però ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] quartiere reale, con un palazzo di 1 ha e i suoi archivî. Sull'acropoli si ergono allora i due templi dedicati a Ba'al e Dagan e la casa del gran sacerdote; nella città centrale e meridionale si stendono i quartieri privati con le loro insulae; qui ...
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Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION
L. Musso
(v. vol. I, p. 175). - Non divinità, ma concetto subordinato a quello di Chronos secondo la definizione datane in età classica da Euripide (Heracl., V. [...] potere cosmico e della fertilità. La sua accezione frugifera ricollega alla suprema divinità del pantheon fenicio-punico venerata in Africa, Ba'al-Saturno.
È il tipo di A. con la ruota zodiacale e le Stagioni l'immagine che, con alcune integrazioni ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] suppone, dubitivamente, che le frange all'estremità dell'himàtion di Mosè possano essere il rituale ṣīṣit; i profeti di Ba῾al hanno chitone e himàtion di due diversi colori). Il monumento maggiore di questo periodo sono le pitture murali dell'ipogeo ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (v. vol. VI, p. 1050)
A. Di Vita
I dati apportati dagli scavi e dagli studi fra il 1962 e oggi alla conoscenza dell'antica S. sono assai numerosi e importanti. [...] che reca incisa sull'orlo una iscrizione bilingue in punico e latino la quale, per la prima volta, attesta il culto di Baal Hammon in Tripolitania (Garbini, Rossi, 1976-1977). E possibile dunque che ancora nel I sec. d.C. esistesse qui un'area sacra ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] Asia iniziata dai sovrani della XVIII dinastia (1570-1318 a. C.). Frequente è in questi bronzetti il tipo del cosiddetto Ba‛al (v.), derivato dalla figura del faraone in atto di uccidere i nemici, e le figure femminili munite di complessi copricapi ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] del II millennio a. C. da centri costieri, come Biblo, verso l'interno: un caso tipico è quello delle statuette di Ba‛al o Reshef, rappresentanti un personaggio maschile incedente con un braccio levato in alto come per brandire una mazza o un arco ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] la rappresentazione betilica il fervore delle origini: la Siria specialmente. Qui si raggiunsero forme fastose e preziose, come a Tiro, dove Ba'al Melqart era figurato nel suo tempio da due colonne, l'una d'oro e l'altra di smeraldo (Herod., II, 44 ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] avorio, tutti attribuibili all'ultima fase di vita del palazzo. Non certo ultimi da rammentare, dalle vicinanze del tempio di Ba῾al, la patera e la coppa in oro, con figure a zone concentriche, caratteristiche dell'arte siriana del periodo 1450-1360 ...
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backstage
‹bä′ksteiǧ› s. ingl. [comp. di back «dietro» e stage «scena, palcoscenico», quindi «scena di dietro» o «dietro della scena»] (pl. backstages ‹bä′ksteiǧ∫›), usato in ital. al masch. – 1. Le quinte di un teatro o di un luogo di spettacolo,...
bungalow
‹bḁ′ṅġëlou› s. ingl. [dall’indost. banglā «bengalese»] (pl. bungalows ‹bḁ′ṅġëlou∫›), usato in ital. al masch. (e comunem. pronunciato ‹bùnġalov›). – Tipo di casa adottata per l’abitazione degli Europei in India e in genere nei paesi...