FARAONE, Amelia
Elena Napoletano
Nacque a Napoli il 29 dic. 1871.
Appartenente ad una nota famiglia della città partenopea, nel 1891 la F. debuttò come generica in una compagnia di operette, diretta [...] partenopeo.
La canzone che segnò la sua prima apparizione in pubblico fu `Apacchianella, composta da G. B. De Curtis e V. Valente. Successivamente cantò in importanti teatri della penisola come il Balbo di Torino, l'Olympia di Roma, l'Unione di ...
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BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] Amor, per la raccolta del 1626. Non si conoscono altre opere del B., ma si presume che per i suoi uffici di organista e di strumenti, prerogativa della scuola veneta e fondamento del nuovo canto figurato.
Bibl.: N. Pelicelli, Musicisti in Parma nei ...
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BOLIS, Luigi
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Nacque a Mapello Ambivere (Bergamo) il 29 luglio 1839, da Battista e Anna Ambrosioni.
Compì gli studi musicali nella città e, sposatosi con la cantante Maria Zappettini, esordì come [...] autunnale 1873 fu impegnato al Teatro Comunale di Bologna, dove cantò nel Guglielmo Tell, nel Mercante di Venezia di C. 1926, p. 239; M. Fierli, Storie e glorie d'altri tempi. L. B., in Rivista di Bergamo mensile illustrata, VI (1927), 7, pp. 23-28; ...
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ASTRUA, Giovanna
Alberto Pironti
Incerti o frammentari sono i dati biografici che riguardano questa cantante del secolo XVIII. Secondo il Fétis e altri compilatori di dizionari dopo di lui, nacque a [...] al teatro San Carlo di Napoli, dove fra l'altro, il 4 nov. 1742, cantò nell'Andromaca di Leonardo Leo. Secondo quanto riferisce G. B. Mancini, si perfezionò nel canto a Milano con Ferdinando Brivio. A sua volta, il Fétis afferma che il compositore e ...
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BIMBONI, Alberto
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 24 ag. 1888, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e fu allievo di G. Buonamici (pianoforte), di B. Landini (organo) e di A. Scontrino (composizione).
Al [...] in mi bemolle, per soprano, tenore e bassi, con accompagnamento di organo o di orchestra (New York 1913); inoltre: Only a Rose, per canto e pianoforte, su testo di L. Oro Renard (ibid. 1912); Sound of Spring. Waltz Song, su un tema tratto dai Fiaschi ...
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BIMBONI, Oreste
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 15 nov. 1846, fu avviato allo studio della musica in giovanissima età dal padre Giovanni, che divenne anche il suo maestro. Al termine degli studi [...] musicali amburghesi ed ebbero il merito di far conoscere composizioni di maestri italiani. Nel 1902 il B. si recò negli Stati Uniti e divenne professore di canto al New England Conservatory of Music di Boston, ove insegnò fino al 1903. Al ritorno in ...
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BIANCOLINI, Marietta
Angello Mattera
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 20 sett. 1846. Studiò canto, nella cittadina natale, sotto la guida del maestro F. Cellini, e nel 1864 sostenne brillantemente [...] , che doveva, tre anni dopo, sposarla; nel 1869 cantò, acclamatissima, al Teatro Carlo Felice di Genova e successivamente ai al soprano; era, inoltre, a somiglianza di quelle famose della B. R. Pisaroni e della M. Alboni, eccezionale per potenza e ...
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BRAMBILLA, Teresa (Teresina)
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 15 apr. 1845. Nipote delle cinque sorelle Brambilla, fu allieva delle due più celebri zie, Marietta, contralto, e Teresa, soprano [...] , sostenendo al Teatro Riccardi la parte principale di una cantata intitolata Omaggio a Donizetti, composta da Ponchielli su parole e di non comune talento.
Fonti e Bibl.: A. G[alli], T. B. Ponchielli, in Il Teatro ill., IV (1884), 40, p. 50; G ...
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FAITELLO (Faitelli), Vigilio Basio
Dario Ascarelli
Di chiare origini italiane, nacque a Bolzano il 30 genn. 1710. Fu un apprezzato musicista, operante in Austria ma il suo cantare "alla maniera italiana" [...] la triplice funzione di tenore, violinista e insegnante di canto. Il 18 marzo 1747 fu richiesto dalla cappella della u. Theater der Stadt Hall, Innsbruck 1938, passim.; Id., F. V. B., in Die Musik in Gesch. und Gegenwart, XVI, Suppl., Kassel 1979, ...
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ALLEGRI, Domenico
Alberto Pironti
Fratello di Bartolomeo e Gregorio, nacque intorno al 1585,come risulta dal suo contratto di ingresso (1595)tra i putti del coro di S. Luigi de' Francesi a Roma, dove [...] compositore, l'A. è uno dei primi autori che diedero al canto un accompagnamento strumentale non all'unisono, scrivendo per gli strumenti parti praefectus in Basilica liberiana,stampato a Roma presso G. B. Robletti nel 1617, compaiono, tra l'altro, un ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...