BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] stesura in ottave del Bertoldo,Bertoldino e Cacasenno di Giulio Cesare Croce, apparsa a Bologna nel 1736: il B. realizzò il canto XI. Alcune sue rime sono nel volume miscellaneo di Componimenti degli Accademici Riformati di Cesena per le vittorie ...
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BORSETTI, Ferrante
Cesare De Michelis
Nacque a Ferrara il 22 giugno 1682 e in patria studiò dapprima nel collegio dei gesuiti, quindi diritto all'università, sotto la guida del celebre giurista Cesare [...] : un episodio centrale della storia della poesia giocosa settecentesca a cui collaborarono più di venti poeti; al B. si deve l'ottavo canto.
Per molti anni restarono ancora inedite le altre sue opere, che saranno pubblicate a Ferrara soltanto nel ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] primo amore fu una fanciulla riminese, morta il 20 apr. 1500, che cantò sotto il nome di Euridice; nel 1501 sposò Vanetta de' Battagli, da cui pregava a sua volta il duca d'Urbino di presentare il B. a Giulio II.
Tentò poi il commercio e si recò per ...
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EUGENICO, Nicolò
Franco Pignatti
Su questo letterato veneziano del Cinquecento non ci è giunta alcuna notizia biografica da fonti coeve, e già nel sec. XVIII, quando un suo sonetto fu incluso nella [...] disegnate da Gerolamo Porro in apertura di ogni canto, si arricchi dei contributi critico-esegetici di G. Simoni, le Historie venetiane di M. A. Coccia, la Historia di Milano di B. Corio, la Chronica di J. Carion, le Vite e fatti di tutti i sommi ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] esordio: "L'arme orrende e il signor pietoso e forte / canto, che per Giesù la spada cinse / che di Palermo le superbe . stor. d. letter. ital., XXXV (1900), p. 341 n. 4; G. B. Grassi, Il primo libro delle rime degli Accesi, Palermo 1900, pp. 7, 73, ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] a Livorno. Nel 1856 il B. pubblicò una piccola raccolta di versi, Fiori e spine - Nuovi canti (Livorno).
Il fatto che rose selvagge - Nuovi versi, ibid. 1855; Fiori e spine - Nuovi canti, ibid. 1856; Struensée, dramma tragico in 5 atti in versi, ibid ...
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BELPRATO, Giovanni Vincenzo
Romeo De Maio
Nacque a Napoli o, più probabilmente, in Anversa (Aquila) nel primo decennio del sec. XVI, se nel 1528 egli poteva succedere nella contea a suo padre Giovanni [...] . Riuscì a distoglierlo il Cacciaguerra, ricordandogli la sua responsabilità verso i figli.
Il B. eresse in Anversa un grande monumento sepolcrale a Costanza e la cantò in sette cupi sonetti che Ludovico Dolce inserì nella raccolta Il primo volume ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] Quattro e Cinquecento, si presenta, d'altro canto, come una pura esercitazione letteraria, forse più ; F. Torraca, Rimatori napoletani del Quattrocento, Roma 1884, E. Percopo, D. B. marchese d'Oria,rimatore napolitano del sec. XVI, in Giorn. stor. d. ...
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BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] suo stato di agiatezza, se nella prima delle sue opere (I primi cinque canti d'Heliodoro di M. Hieronimo B. Gentil Huomo milanese, Milano 1557), alla fine del quinto canto, l'autore non facesse insistente cenno a strettezze economiche sue e dei suoi ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] in ottave (Fermo 1599; Forlì 1612) e il Canto alla SS. Vergine di Loreto ad imitazione della Accademia dei Catenati in Macerata la Gerusalemme Liberata, Macerata 1885, pp. 25. 48-50; B. Croce, It eatri di Napoli, Bari 1926, pp. 67-68; E. Carrara, ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...