Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] risultati. La crescente importanza della diplomazia, d'altro canto, costringe le potenze ad ampliare e a meglio organizzare Aristide Briand, e dal segretario di Stato americano, Frank B. Kellogg, gli studiosi e gli uomini politici non hanno mai ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] De iure belli, libro II, cap. XVI).
D'altro canto, egli riteneva che l'eventuale disobbedienza a tale ordine costituisse un Ginesio 20 settembre 1997, a cura di B. Kingsbury, Milano 2001 (in partic.: B. Kingsbury, Alberico Gentili e il mondo ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] senso di vere e proprie alleanze politiche.
D'altro canto G. si doveva sentire pronto, allora, a giocare il , Venezia 1879-1901, VII, n. 54 p. 325; VIII, n. 161 p. 170; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, Torino 1978, II, pp. 1074 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] la libertà del commercio e delle industrie: d’altro canto le esigenze della vita sono stranamente cresciute, non in pari fare le sue leggi come seppe fare le sue battaglie (G.B. Cassinis, Relazione alla Camera dei deputati e al Senato sul progetto ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] o dei dotti accorsi a Ferrara per il concilio. Dal canto suo il C. ricorda come suoi precursori il pitagorico Iceta . Séraphin, A. Marchetti, C. Tolomei, A. M. Salvini, B. Guidi e il Calcagnini). Testimone di questa fitta trama di rapporti che ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] anni era sostenuta la necessità di recepire la lezione crociana. Dal canto suo, invece, l'A. proponeva di seguire il metodo prevalente Parlamento italiano, XIII, Palermo 1969, p. 218; B. Paradisi, Apologia della storia giuridica, Bologna 1973, ad ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] di Ugolino Buzzuola, così come la lode del canto della fanciulla in 4 versi del Guinizzelli. All' sulla "Divina Commedia", Livorno 1893, pp. 111 ss.; G. Melodia, Dante e F. da B., in Giornale dantesco, IV (1896), pp. 58-68, 97-109; E. Gorra, Il ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] infallibilmente a una propria legge. Ma d'altro canto essi debbono pure supporsi legati alla coscienza da del pensiero giuridico moderno, VII (1978), numero monografico dal titolo E. B. e la scienza giuridica dei Novecento, con contributi di H. G. ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] movimento fatta dallo Jemolo. Padre A. Gemelli, dal canto suo, lo definiva "lavoro sterile" di "un'anima era stato il biennio delle grandi speranze 1944-46). Con G.B. Montini aveva avuto rapporti amichevoli e frequenti durante la guerra: divenuto ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] . e ai figli suoi.
Educato alla scuola umanistica di G. B. Privitelli, Girolamo e Gregorio Amaseo, all'età di quattordici anni fl secolare dimenticanza ha forse portato ad eccedere, d'altro canto senza condurre all'affermazione che il D. non fosse, ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...