BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] sostenere ardentemente le idee ceciliane con la parola, con la penna e con l'esempio.
Il B. si esercitò nella musica da camera (per pianoforte solo, per canto e pianoforte, per violino e altri strumenti, per piccola orchestra) e da chiesa (per organo ...
Leggi Tutto
BERGONZI, Michelangelo (Michel'Angelo)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona intorno al 1720. Figlio di Carlo, esercitò anch'egli l'arte di liutaio, lavorando sotto la guida del padre, al [...] e ornata con lo stemma della famiglia Dosi, costruita dal B. nel 1755; secondo lo Henley, essa sarebbe appartenuta a lord di un particolare corno a chiavi. Lo Schmidl sostiene, dal canto suo, che Benedetto, oltre che liutaio, fosse anche violinista e ...
Leggi Tutto
CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] airs italiens... avec une basse chiffrée, Paris 1773.
Bibl.: G. B. Mattei, Storia della musica, I, Bologna 1757, ad Indicem; di musica, Palermo 1814-15, sub voce;G. Fantoni, Storia univers. del canto, Milano 1873, pp. 59, 269;A. G. Spinelli, Don L. C ...
Leggi Tutto
BLASIS, Francesco Antonio de
**
Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] nel convento di S. Croce.
Compositore assai stimato al suo tempo, il B. scrisse un cospicuo numero di musiche di ogni genere, delle quali, teorico, lasciò studi e metodi per pianoforte e per canto, fra i quali i più apprezzati furono i Divertimenti ...
Leggi Tutto
DE GRANDIS, Vincenzo, detto Il Romano
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, prov. di Ancona) nel 1577, svolse la sua attività di cantore e compositore a Roma, dove fu ordinato sacerdote [...] , il D. prese parte a funzioni in diverse chiese romane: cantò ad esempio a S. Luigi dei Francesi il 25 ag. 1614 e quattro voci, a cura di F. Costantini, lib. I, op. III, Roma, B. Zannetti, 1616; Ego Mater pulchrae, a 4 voci, in Scelta di motetti, a ...
Leggi Tutto
GREGORI
Sandranna Ciccariello
Famiglia di musicisti originari di Siena. Alberto, il primo di cui si ha notizia, nacque a Siena forse nei primi decenni della seconda metà del sec. XVI. Egregio suonatore [...] Cantiones ac sacraelamentationes singulis vocibus concinendae cum b. ad clavicymbalum, op. 5 (Siena cioè La ciaccona, RuggieriRomanesca, più arie a una et a 2 voci da cantarsi nel gravicembalo o tiorba, op. 9 (ibid. 1635; dedicati a Lelio Zuccantini ...
Leggi Tutto
GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] . 1888, che divenne compositore.
Nel dicembre 1890 il G. cantò per la prima volta in Cavalleria rusticana di P. Mascagni, Incagliati, Il teatro Costanzi. 1880-1907, Roma 1907, p. 140; B. Gutierrez, Il teatro Carcano (1803-1914), Milano 1914, pp. 167 ...
Leggi Tutto
FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] didattica del F. all'interno del collegio riguardò probabilmente il canto, dato che il F. compare anche come cantante (e 1697); Le glorie del Nome di Giesù (Vienna 1689, libretto di G. B. Luti); S. Ermenegildo (Siena 1689, libretto di A. Fanucci); Il ...
Leggi Tutto
CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] violino, viole, oboe, corno e organo, il mottetto Fuge o misera colomba, a canto solo con violino, i salmi: Dixit Dominus a 4 voci con violino, oboe, opere: Candaspe regina de' Sciti (libretto di B. Vitturi, Venezia, teatro S. Angelo, carnevale ...
Leggi Tutto
IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] Parigi), e da Laffille (ed. n. 1036) il canto sacro a tre voci con accompagnamento di organo o pianoforte di Napoli e i suoi conservatorii, II, Napoli 1882, p. 75 n.; B. Croce, Gli esuli napoletani in Francia, in Id., Varietà di storia letteraria e ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...